Il commissariamento che avevamo chiesto da subito è un fatto grave quanto doveroso: il Partito democratico è il vero mandante politico dell’affidamento ventennale da parte di Ato Toscana Sud per la gestione del ciclo dei rifiuti nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto, oltre che manovratore dei comuni che ha governato per decenni, delle cooperative rosse coinvolte e dell’istituto di credito ‘amico’ Banca Etruria, tutti coinvolti nel cartello di Sei Toscana.
Chiediamo che si faccia la più completa chiarezza rispetto ad una vicenda che puzza di bruciato e sulla quale vogliamo venga ripristinata al più presto la legalità.
Purtroppo la sinistra in questa regione ha la pessima abitudine di gestire le faccende come l’orto di casa propria questa vicenda danneggia la gestione, oltre che l’immagine, dei territori coinvolti e dei suoi cittadini.
Ci auguriamo che i commissari che verranno nominati faranno emergere tutto il marcio prodotto, adesso occorre fare davvero pulizia.