La cittadinanza non si regala e si concede a chi rispetta le nostre leggi e i nostri valori: la sinistra, invece, vorrebbe regalarla nel tentativo di racimolare qualche voto in più
L’Italia è una delle Nazioni europee che concede più cittadinanze, eppure la sinistra non lo capisce e continua la propria battaglia ideologica su ius scholae e ius soli. Capiamo che hanno bisogno di voti, ma per loro non funzionerebbe neanche quello: quando un immigrato prende la cittadinanza italiana è talmente orgoglioso che vota centrodestra. Basta raccontare bufale. La cittadinanza non si regala e si concede a chi rispetta le nostre leggi e i nostri valori.
Le bufale della sinsitra
La sinistra continua a raccontarci bufale su ius scholae e ius soli. Con la scusa che l’Italia è un paese dove gli stranieri non riescono ad ottenere la cittadinanza, la sinistra vorrebbe diminuire l’età e renderne più facile l’ottenimento. La verità è, però, che già oggi l’Italia è tra le Nazioni che concedono più cittadinanze. Lo ius scholae e lo ius soli non sono punti inseriti nell’agenda di governo.
La sinistra parla di urgenza solo adesso che non governa più
Parlano di urgenza, noi diciamo convenienza: la sinistra ha governato per 10 anni, ma guarda caso solo adesso propongono di dimezzare i tempi per ottenere la cittadinanza. Fallito il campo largo, passano al piano b: regalare la cittadinanza nel tentativo di strappare un voto in più.
Sono sempre i soliti, pur di racimolare qualche voto in più, la sinistra ha calato la maschera: il regalo di cittadinanza non allarga i diritti, ma solo la platea di votanti.
A chi viene in Italia non mancano i diritti
A chi viene in Italia, mentre aspetta la cittadinanza, non mancano certo i diritti. L’unico diritto che non hanno è il voto. Possiamo capire che sia un tentativo a sinistra per provare a racimolare qualche voto in più, ma non è così: molti degli immigrati quando diventano cittadini italiani sono così orgogliosi che votano per il centrodestra.
