Offrono lavoro per persona ‘obbidiente’ con una ‘conoscenza e pratica della religione musulmana’. L’annuncio, che appare su alcuni portali online, è di Modanisa, azienda turca nel settore dell’e-commerce per la moda islamica. Ed è gravissimo che una qualsiasi impresa offra lavoro in Italia attuando pratiche così palesemente discriminatorie.
Quando sono incappato ed ho letto l’annuncio sono rimasto basito, guarda caso questa azienda è specializzata nella vendita di veli islamici colorati, tuniche ed accessori: se un’azienda italiana avesse richiesto come requisito per lavorare la pratica della religione cattolica sarebbe successo giustamente il finimondo.
La laicità dell’Italia e la libertà religiosa sono principi fondamentali della nostra Costituzione e nessuno può pensare di poter imporre nel nostro paese regole legate ad altre civiltà.
Se queste persone vogliono lavorare in Italia devono offrire lavoro accettando i nostri principi e i nostri valori, a questo sistema non possiamo consentire deroghe né alle aziende italiane né tantomeno a quelle straniere.
Deve essere stroncato sul nascere qualsiasi tentativo di islamizzazione forzata sui luoghi di lavoro, non possiamo ammettere che chi non accetta le nostre regole possa operare in Italia.