Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.

Il deputato Enzo Amich salva una vita

Il deputato di Fratelli d’Italia si stava recando a palazzo Montecitorio quando si è imbattuto in un signore privo di segni di vita: grazie al suo massaggio cardiaco gli ha salvato la vita

Enzo Amich, deputato di Fratelli d’Italia, si stava recando alla Camera dei Deputati quando, passando per Villa Borghese, si è imbattuto in un signore che stava disperatamente chiedendo aiuto per un uomo di 59 anni che era riverso a terra senza mostrare alcun segno di vita. Amich lo ha soccorso, facendogli il massaggio cardiaco, e lo ha salvato: un grande gesto che gli fa onore.

Ecco cosa è successo

Enzo Amich stava camminando per Roma verso Montecitorio per incontrare dei colleghi quando, lungo il tragitto, un 70enne gli chiede aiuto per un uomo spagnolo di 59 anni che era riverso a terra senza mostrare alcun segno di vita. Amich è intervenuto in soccorso dell’uomo chiamando il 112 e standoci in contatto per farsi aiutare.

Fortunatamente è riuscito a salvargli la vita. Un grande gesto di solidarietà che gli fa onore.

Amich: “Ho imparato la manovra per salvare quell’uomo nella Folgore”

Ecco il racconto di quei momenti di Amich: “Era in una pozza di sangue, esanime. Dopo l’arrivo delle forze dell’ordine mi sono assunto la responsabilità di provare a rianimarlo, l’ho messo in posizione di sicurezza, gli ho liberato la bocca dal sangue, era totalmente inerme. A quel punto, in accordo con il 112 con cui sono rimasto al telefono in vivavoce, sono partito con il massaggio cardiaco, loro mi davano il ritmo e dopo 3-4 minuti ha ripreso a respirare.

Sono andato avanti e dopo circa 20 minuti è arrivata l’ambulanza. Il cuore aveva ripreso a battere. Quell’uomo è stato trasportato all’Umberto I e operato d’urgenza. Ora è in terapia intensiva. Ho capito quanto è importante che gli operatori della sicurezza siano formati e tutelati a livello legislativo. È stato un momento di aiuto corale: chi chiedeva aiuto, chi portava l’acqua, chi dirigeva il traffico, chi guardava mia figlia… tutti insieme per far ripartire quel cuore. 

Sono stato strumentalmente attaccato per aver fatto parte della Folgore: ebbene, è lì che per la prima volta ho imparato a fare quella manovra che ha salvato quell’uomo”, ha dichiarato Enzo Amich, deputato di Fratelli d’Italia.