Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.

Dal G7 alleanza globale contro i trafficanti di esseri umani

Il Presidente Giorgia Meloni ha portato al centro del G7 il contrasto all’immigrazione clandestina, ottenendo l’impegno comune nel concentrare gli sforzi per garantire il diritto a non emigrare e per rafforzare la cooperazione nella lotta ai trafficanti di esseri umani

Per la prima volta, la Presidenza italiana ha introdotto il tema dell’immigrazione clandestina nei lavori del G7, ottenendo l’impegno collettivo nel prevenire e contrastare il traffico di esseri umani. Così il G7 si chiude con l’impegno di costruire una “Coalizione anti-trafficanti di uomini”. Un risultato concreto che fa dell’Italia una Nazione determinante nel contrasto all’immigrazione clandestina.

Meloni: “Per la prima volta nella storia G7 ha parlato di flussi migratori”

“Questo G7 per la prima volta nella storia ha parlato anche di governo dei flussi migratori. Abbiamo convenuto che è necessario costruire un coordinamento a livello internazionale e sviluppare una strategia nuova che sia basata su diverse direttrici, a partire dalla necessità di costruire un’alleanza globale contro i trafficanti di esseri umani e di mettere così a sistema gli sforzi per contrastare una piaga che alimenta i flussi di migrazione illegale e rappresenta una nuova forma di schiavitù”, ha dichiarato il Presidente Giorgia Meloni.

Il G7 approva la strategia italiana

Il Presidente Giorgia Meloni ha portato al centro del G7 il contrasto all’immigrazione clandestina, ottenendo l’impegno comune nel concentrare gli sforzi per garantire il diritto a non emigrare e per rafforzare la cooperazione nella lotta ai trafficanti di esseri umani. La strategia italiana incassa l’approvazione del Gruppo dei Sette: la nostra Nazione è tornata a contare.

Anche dall’Europa passi avanti

“È positivo che il G7 affronti il tema chiave della migrazione. Dobbiamo lavorare come partner per affrontare le cause profonde, combattere i trafficanti di esseri umani e lavorare su percorsi legali. Il patto Ue su migrazione e asilo rappresenta un importante passo avanti, integrato da forti partenariati con Paesi terzi”, ha dichiarato il Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.