Ville, automobili, gioielli, conti correnti, polizze e contanti: confiscato il ‘tesoro’ dei Casamonica, assestato un altro colpo contro la criminalità organizzata
Un patrimonio di oltre 3 milioni di euro in immobili, polizze, gioielli, automobili, conti correnti e contanti. Questo è quanto gli agenti della Divisione anticrimine della Questura di Roma hanno confiscato a due capi del clan Casamonica, dando esecuzione al decreto di confisca divenuto definitivo dopo
Confiscati 3 milioni di euro
Confisca definitiva di beni, da oltre tre milioni di euro, a Giuseppe Casamonica e al figlio Guerrino, detto Pelè. Personale della Divisione Anticrimine della Questura di Roma ha eseguito un provvedimento di confisca, emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Roma, divenuto definitivo il 28 gennaio in seguito alla pronuncia della Quinta Sezione della Corte di Cassazione. Si tratta di immobili, beni mobili di ingente valore, tra cui argenteria, gioielli, un’auto e disponibilità finanziarie.
Tra questi, una sfarzosa villa in via Roccabernarda, affidata nel corso della procedura all’Azienda Pubblica Servizi ad Asilo Savoia e la residenza storica di via Flavia Demetria, affidata alla Fondazione Pangea Onlus. Poi una villa a Monterosi, assegnata per finalità sociali a quell’amministrazione comunale.
Confiscato il ‘tesoro’ dei Casamonica
Un grande plauso alle Forze dell’ordine e alla Procura che hanno portato avanti per cinque anni un’operazione che ha assestato un duro colpo alla mafia. Continueremo, senza sosta, a non dare tregua ai alla criminalità organizzata e continueremo a lottare contro la mafia senza alcun tentennamento.