Lotta alle mafie: altro che propaganda, per il governo parlano i numeri

La lotta alla mafia è una questione seria: solo chi non ne coglie l’importanza può ridurla a terreno di scontro e usarla per bieche contrapposizioni politiche

Il governo Meloni ha introdotto, con il suo primo Decreto Legge, la comminazione dell’ergastolo ostativo. Se a Caivano è tornata la speranza per un futuro migliore lo si deve al governo Meloni: lo Stato non deve arrendersi, mai. La lotta alle mafie costituisce uno degli obiettivi di fondamentale importanza per il governo e grazie alle nuove misure che sono state adottate ha prodotto dei risultati eccellenti.

2 milioni di euro circa: ecco il valore dei beni sequestrati alle mafie

I beni sequestrati alle mafie grazie al governo Meloni sono in totale 11.716 che, complessivamente, costituiscono un valore pari a 1.760.555.093,81 di euro, di questi 3.750 sono immobili, come appartamenti ville e terreni, per un valore di 751.449.100,36 di euro, 1.232 rappresentano invece i beni mobili, come autovetture o imbarcazioni, che raggiungono i 28.517.595,37 euro di valutazione, 6.734, infine, è il numero delle aziende, delle quote societarie, dei titoli e dei depositi bancari sequestrati, che arrivano a pesare 980.588.398,08 di euro sul bilancio dei sequestri.

Anche per i beni confiscati il valore è altissimo

Anche per i beni confiscati i numeri sono molto elevati, a conferma del buon lavoro del governo sulla lotta alle mafie: 6.104, ecco il numero che rappresenta il totale dei beni confiscati alle mafie per un valore totale di 1.133.711.201,19 di euro: 2.573 sono i beni immobili con un valore di 394.669.520,19 di euro, 553 i beni mobili per una cifra di 14.628.943,00 di euro ed, infine, 2.978 rappresenta il numero delle aziende, dei titoli, delle quote societarie che arrivano ad un valore complessivo di 724.412.738,00 di euro.

La lotta alle mafie ha avuto successo: 2.029 soggetti arrestati

I dati rivelano che i latitanti trovati sono in totale 68: 2 di Cosa Nostra, 27 facenti parte della Camorra, 22 della ‘Ndrangheta, 9 della criminalità organizzata pugliese e 8 per gravi delitti. Di questi fanno parte 3 categorie di soggetti, ovvero i latitanti di massima pericolosità, quelli pericolosi e quelli di rilievo, i quali risultano essere il numero più elevato di latitanti arrestati.

Ma oltre ai soli latitanti occorre guardare al numero dei soggetti arrestati per associazione mafiosa, questo risulta essere 2.029: per Cosa Nostra i soggetti arrestati sono 205, mentre 598 sono quelli affiliati alla Camorra, 869 i soggetti legati alla ‘Ndrangheta e 357 quelli della criminalità organizzata pugliese.