Ancora. Spudorati e senza vergogna. Il Partito Democratico metropolitano ospiterà alla festa dell’Unità in programma da venerdì 25 agosto a Firenze lo stand del Forteto, la cooperativa-comunità degli abusi su minori e disabili.
La conferma arriva direttamente dalla foto messa su Instragram per pubblicizzare la festa.
Lo stand alla festa di partito mette il sigillo ufficiale sul legame che esiste tutt’oggi fra il partito al governo dell’Italia, della Toscana e di Firenze e il luogo teatro degli abusi e i maltrattamenti provati e riprovati nelle sentenze della Magistratura. Ancora oggi al Forteto vive e lavora, anche con ruoli importanti, la maggior parte dei condannati: cade così la storiella ipocrita della discontinuità con il passato dell’attuale governance della cooperativa.
E’ grottesco e palesemente contraddittorio che ciò avvenga dopo le sentenze della Magistratura, le durissime relazioni delle commissioni d’inchiesta approvate all’unanimità dal Consiglio regionale della Toscana e la recente approvazione da parte della Camera dei Deputati di una commissione d’inchiesta parlamentare sulla vicenda: atti nei quali si sottolinea chiaramente il legame fra presente e passato. E’ la dimostrazione che le posizioni del Pd sono solo dettate dall’inopportunità politica di continuare a fare muro su una vicenda così clamorosa. La concessione dello stand è una vicenda che si può spiegare solo con un chiaro legame economico e politico che la sinistra ha ancora oggi con quella realtà. Vogliamo sapere quanto il Forteto ha pagato al Pd per quello stand e se ai loro dirigenti sembri sufficiente per svendere ancora una volta la dignità delle vittime