Numeri che hanno superato le aspettative e raggiunto traguardi mai visti: le nostre eccellenze sono sempre più apprezzate in tutto il mondo
Ben 8,1 miliardi di euro. È questo il valore che ha raggiunto l’esportazione del vino nel 2024. Un grande traguardo che dimostra la qualità e la competitività dei prodotti Made in Italy in tutto il mondo. Grazie anche alle misure fortemente volute dal governo Meloni – che hanno garantito il giusto sostegno alle imprese italiane per potersi rafforzare sul mercato internazionale – i numeri dell’export aumentano sempre di più.
Nel 2024 export per 8,1 miliardi di euro
Nel 2024 il vino italiano ha superato le aspettative ed ha segnato un nuovo record. Rispetto al 2023, infatti, l’export di vino ha registrato una crescita di ben il 5,5%. Insieme all’esportazione nel 2024 sono cresciuti anche i volumi che sono arrivati a 2,18 miliardi di litri, segnando così una crescita del 3,2% rispetto al 2023.
Gli spumanti hanno registrato la crescita maggiore, passando dai 495,7 milioni di litri del 2023 ai 555,5 milioni di litri nel 2024, con una crescita del 12%. Arrivando così a 2,3 miliardi di euro di valore. In questo modo gli spumanti sono arrivati a rappresentare ben il 28,4 % del valore dell’esportazione di vini ed il 26,4% del loro volume.
Ecco i Paesi in cui si esporta più vino
I Paesi in cui vengono esportati i vini italiani sono molti. Primi tra tutti sono gli Stati Uniti che nel 2024 hanno importato 1,9 miliardi di euro di vino italiano, segnando una crescita del 10,2% rispetto all’anno precedente. Ma l’esportazione delle nostre eccellenze vitivinicole è cresciuta anche in Germania, con un valore di 1,18 miliardi di euro ed una crescita del 3,71%, Canada, dove il mercato ha fatto un +15,3% per un valore di 447,8 milioni di euro, ed i Paesi Bassi con un +10,1% per 257,1 milioni di euro.
Non solo, in Russia il mercato ha fatto un balzo di +45,6% per una cifra di 230,6 milioni di euro. In Austria il valore delle esportazioni è arrivato a 163,5 milioni di euro segnando +14,3%, mentre Paesi come la Danimarca, il Giappone, la Svezia ed il Regno Unito hanno mantenuto le precedenti quote con delle crescite variabili tra il +0,5% ed il +4,94%.
Valorizzare i prodotti Made in Italy
Grazie alle politiche attuate dal governo Meloni per rilanciare il Made in Italy oggi siamo riusciti a far segnare un nuovo record alle esportazioni di vini italiani. È la dimostrazione che i prodotti del nostro settore vitivinicolo sono competitivi in tutto il mondo. Tutti apprezzano la qualità delle nostre eccellenze che non sono soltanto merce, ma sono rappresentative della nostra tradizione, della nostra storia e della nostra cultura.
