Un’altra buona notizia: l’assestamento del bilancio in esame alla Camera attesta un rialzo di circa il 3,6% rispetto alle previsioni iniziali, sono numeri incoraggianti che attestano la serietà e la concretezza delle misure del governo Meloni
Sono esattamente 24,7 i miliardi di entrate aggiuntive rispetto alle previsioni iniziali: questo è quanto registra l’assestamento di bilancio in esame alla Camera dei Deputati. Si tratta di un rialzo di circa il 3,6%: sono numeri incoraggianti che attestano come le politiche attuate dal governo Meloni stiano funzionando e consentendo di conseguire dei risultati concreti, anche migliori di quelli inizialmente ipotizzati. Avanti così!
Le entrate boom
Una buona notizia per l’Italia. È tempo di assestamento di bilancio e i dati che ci restituisce il bilancio in analisi alla Camera sono positivi: si sono registrate maggiori entrate per 24,7 miliardi, una cifra importante che attesta un vero e proprio boom di entrate.
Le entrate tributarie sono quelle più alte tra le nuove maggiori entrare: il bilancio aggiornato registra per quest’anno 16,44 miliardi in più. Nello specifico, si tratta di 8,9 miliardi in più di Irpef e di circa 6,5 miliardi di Ires. Mentre l’Iva, con una piccola flessione, si attesta sui 200 miliardi di euro.
Avanti così
Ma non solo. Crescono anche le entrate extratributarie: + 10,359 miliardi da parte di Cassa Depositi e Prestiti che ha provveduto al rimborso di buoni postali fruttiferi eccedenti l’effettivo fabbisogno, altri 2,6 miliardi da sovvenzioni derivanti dal Pnrr, un miliardo di euro dai fondi utilizzati durante il Covid e riversati dal Ministero della Salute e 915 milioni in più prodotti dai dividendi delle partecipate.
Solo ieri, tra l’altro, il Consiglio dei ministri ha dato il primo via libero ai primi tre testi unici in materia fiscale che sono soltanto l’inizio della rivoluzione fiscale che il governo Meloni intende portare a termine per il bene della nostra Nazione: vogliamo un fisco amico dei cittadini e delle imprese, che tende la mano a chi è impossibilitato a pagare, ma risoluto e severo con i furbetti (clicca qui per approfondire). Tra l’altro, nel 2023, grazie al lavoro del governo Meloni, il fisco è riuscito a recuperare la cifra di 24,7 miliardi di euro, ben 4,5 miliardi in più rispetto all’anno precedente.