In Sardegna si voterà il 25 febbraio dalle 6:30 alle 22:00: c’è in gioco il futuro dell’isola
Questa mattina sono stato al mercato di Cagliari insieme al candidato del centrodestra unito per la Regione Sardegna Paolo Truzzu. C’è chi ci voleva divisi, chi ci voleva in perenne litigio, invece tutto il centrodestra sostiene Paolo Truzzu Presidente. Diversamente da quanto ha fatto la Todde, che ha rifiutato la presenza di Conte e Schlein per la chiusura della sua campagna elettorale.
Si vota domenica 25 febbraio dalle 6:30 alle 22:00
In Sardegna per le elezioni regionali si vota domenica 25 febbraio (giornata unica) dalle ore 06:30 fino alle ore 22:00. Lo spoglio dei voti prenderà il via subito dopo la chiusura dei seggi.
Solo Sardegna: in gioco c’è il futuro dell’isola
“Il nostro motto elettorale è “Solo Sardegna”. Niente slogan e promesse di cose fantasmagoriche perché nessuno ha la bacchetta magica. La nostra priorità è la difesa degli interessi della Sardegna, quindi lavorare sodo, realismo, concretezza. Sono per la politica del fare, i cittadini sono stanchi delle astrazioni, come dimostra il crescente astensionismo” le parole di Paolo Truzzu.
Le proposte di Paolo Truzzu sono serie e concrete: clicca qui per approfondirle tutte. Per Paolo Truzzu parlano anche i risultati che ha ottenuto come Sindaco di Cagliari, clicca qui per leggere la sua intervista al Secolo d’Italia.
Hanno chiesto alla candidata presidente del campo largo della sinistra perché uno dovrebbe scegliere lei e non Paolo Truzzu. Lei ha risposto: per l’antifascismo. Bene, bene, programma concreto, articolato, innovativo.
Mentre Truzzu non ha esitato a condannare pubblicamente le parole del candidato alle elezioni regionali per la Sardegna che, in un audio, aveva un comportamento inqualificabile, il Pd e la Schlein restano ancora in silenzio sulle parole violente contro Giorgia Meloni, clicca qui per leggere cos’è successo.