Da un lato c’è chi, di fatto, ci propone di tornare indietro, all’immobilismo, alla marginalità. Dall’altro, un centrodestra che vuole continuare a far crescere Genova, a renderla centrale nello sviluppo infrastrutturale della Nazione, nell’economia, nel turismo
A Genova il Centrodestra, come sempre, è unito per Pietro Piciocchi. Vogliamo continuare a portare il modello del buon governo della Nazione in tutte le città e regioni. All’evento di chiusura della campagna elettorale a sostegno di Piciocchi Sindaco è intervenuto, in videochiamata, il Presidente Giorgia Meloni.
Piciocchi: “Il modello Genova è realtà”
“Solo chi è intellettualmente disonesto può dire che Genova non è cresciuta. La sinistra parla di overtourism, io dico: viva il turismo, apriamo la nostra città. Abbiamo triplicato i fondi per i bimbi disabili nelle scuole, non ci facciamo insegnare il sociale dalla sinistra. Abbiamo riaperto teatri, demolito la diga di Begato.
Ci dicevano visionari, abbiamo dimostrato il contrario. Il modello Genova è realtà. La reputazione della città è cresciuta a livello nazionale e internazionale. Noi siamo quelli del ponte. Non l’ho mai sentita vibrare per Genova. Avevo chiesto un faccia a faccia all’americana, ma hanno preferito domande preconfezionate.
Hanno paura, non sanno scendere nel dettaglio. La città è a un bivio. Da una parte il progresso, dall’altra l’immobilismo. Noi vogliamo il meglio per Genova, e non temiamo la fatica. Una signora mi ha detto che ha sempre votato a sinistra, ma che questa volta voterà me perché sono una persona perbene e onesta”, ha dichiarato il candidato Sindaco del Centrodestra unito, Pietro Piciocchi.
Meloni: “Con noi l’Italia è tornata salda nella sua credibilità”
“La storia professionale e politica, l’amore per Genova, l’impegno a fianco dei cittadini fanno di Pietro il miglior candidato, aggiungo: il miglior sindaco che questa città possa desiderare per il futuro. Io sono contenta di poter dire, dal canto mio ancora una volta, che Pietro Picciocchi non è solo e che accanto a lui c’è il Centrodestra unito. Può sembrare scontato, ma se vi guardate intorno non lo è.
A sinistra, per esempio, dicono di essere alleati, ma fanno un po’ fatica anche a presentarsi in giro insieme. È una sinistra che vediamo essere divisa, che non è capace di condividere, come noi, la stessa visione del mondo. E quindi tentano alla fine di mettere insieme tutto e poi il contrario di tutto, compresi quei signori del no che sono responsabili di aver tenuto Genova in catene per decenni, impedendole di crescere, impedendole di svilupparsi come avrebbe meritato.
Insomma, penso che alla fine sia proprio questo il cuore della partita che si gioca a Genova. Da un lato c’è chi, di fatto, ci propone di tornare indietro, all’immobilismo, alla marginalità. Dall’altro, un centrodestra che vuole continuare a far crescere Genova, a renderla centrale nello sviluppo infrastrutturale della nazione, nell’economia, nel turismo.
Le forze del centrodestra e le liste civiche che formano questa squadra sono, come voi sapete, molto più di una semplice coalizione. Sono una promessa. Sono la garanzia di chi vuole continuare a restituire entusiasmo e voglia di crescere a Genova, così come abbiamo fatto nell’intera Liguria, così come stiamo facendo al governo della Nazione”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.