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Agricoltori: il governo Meloni taglia l’Irpef

Arriva l’intervento del Governo Meloni: esenzione Irpef ai redditi agrari e domenicali fino a diecimila euro

Continua il lavoro del Ministro Lollobrigida e del governo Meloni sull’agricoltura. Il Presidente Meloni lo aveva annunciato nell’incontro con le associazioni degli agricoltori di venerdì e adesso diventerà realtà: esenzione Irpef ai redditi agrari e domenicali che non eccedono l’importo di diecimila euro.

Continuano le proteste degli agricoltori nelle piazze e nelle strade di tutta Europa con i loro trattori: stanno dando voce a chi è strozzato dalle politiche europee. Molta della rabbia degli agricoltori arriva da una lettura ideologica della transizione ecologica che ha pensato di poter difendere l’ambiente combattendo gli agricoltori: noi siamo dalla loro parte, ecco qui gli applausi degli agricoltori al Ministro Lollobrigida. Clicca qui per approfondire i motivi delle proteste degli agricoltori.

Governo Meloni ha investito nell’agricoltura più di tutti gli altri

È oggettivo e incontrovertibile, sono i dati a dirlo: nessuno ha mai investito tante risorse sull’agricoltura come hanno fatto il governo Meloni e il ministro Lollobrigida. Nelle proteste degli agricoltori all’estero l’Italia viene citata come termine di paragone positivo, a partire dal tema del gasolio agricolo che in Francia e Germania è stato privato degli sgravi e in Italia no.

Grazie alla rimodulazione del Pnrr, tanto osteggiata dalla sinistra, sono stati aumentati fino a 8 miliardi i fondi destinati all’agricoltura. Sono stati fatti molti altri interventi come quelli sulle emergenze e sulle assicurazioni, che cubano stanziamenti molto maggiori rispetto al mancato rinnovo dell’esenzione Irpef. Basta parlare con gli agricoltori per capire che questa è soltanto una delle loro rivendicazioni, una delle più marginali.

E intanto l’Ue fa retromarcia sui pesticidi

L’Italia non ha mai smesso di tutelare, a livello nazionale come in sede europea, sia l’esigenza di politiche frutto di una corretta coscienza ecologica, sia la necessità di misure serie e concrete per chi, con la natura, ci sta a contatto tutti i giorni, ci lavora e ci vive: in primis, chiaramente, gli agricoltori.

La commissione europea ha dichiarato di voler ritirare la proposta di regolamento che mira a dimezzare l’uso dei pesticidi. Questa è l’ennesima riprova di come l’atteggiamento pragmatico e concreto del Presidente Meloni, diametralmente opposto a quello ideologico delle sinistre, abbia convinto l’Europa a cambiare rotta. Clicca qui per approfondire.