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Tra violenza e alcol, allarme giovanissimi a Firenze

risse aggressioni 2

Folle escalation di violenza tra ragazzini a Firenze. Ma il Sindaco che fa? Mentre Nardella è impegnato a rilasciare interviste sugli equilibri internazionali, adolescenti in preda all’alcol seminano il panico nelle notti fiorentine. A causa della loro violenza, o finiscono ricoverati in ospedale o in manette nei carceri minorili. E questo è un problema. 

Le cronache locali riportano un week end di assurda violenza. 

16enne in manette

In piazza Pitti un 16enne è stato arrestato, nella notte fra sabato e domenica, per aver rapinato di poche decine di euro due coetanei minacciati con un coltello alla gola.

Le stesse due vittime vittime hanno raccontato di essere state state circondate da un gruppo di giovanissimi e di esser stati rapinati e minacciati con violenza. I carabinieri però sono riusciti a individuare e fermare alcuni ragazzi che si stavano allontanando dalla piazza. Tra di loro anche il 16enne ritenuto l’autore della rapina. Il ragazzino aveva con sè un coltello, probabilmente proprio quello usato per minacciare i coetanei.

Adesso anziché essere a divertirsi con i propri coetanei, per la sua violenza è nel carcere minorile di Firenze.

carabinieri arresto 6
Violenza e arresti

Violenza gratuita, giovanissimo arrestato

Nella stessa notte è stato arrestato un altro 16enne. Stavolta a Capalle (Campi Bisenzio), tre giovani passanti sono stati colpiti con un tirapugni da due giovanissimi. L’inaudita violenza sarebbe avvenuta senza apparente motivo. Il giovane arrestato era in compagnia di un amico 14enne che è stato denunciato e riaffidato ai genitori. 

Gli abusi di alcol

Oltre alla violenza, il problema dei giovanissimi è l’abuso di alcol. Ogni settimana si contano casi di minori ricoverati in ospedale a causa di un’intossicazione. L’ultima storia, identica ad altre che accadono e sono accadute praticamente ogni week end, racconta di due giovanissime di 14 e 17 anni finite ricoverate in ospedale dopo essersi scolate una bottiglia di prosecco e una di vino rosso. 

Un problema amplificato dalla complicità di gestori di minimarket che, nonostante le continue sospensioni di licenze da parte della Questura, per pochi euro continuano a vendere alcol a minori. Senza il minimo rispetto della legge e delle norme vigenti. 

Cosa fa Nardella?

Il Comune di Firenze intervenga per far chiudere tutti quei locali che vendono alcol a giovanissimi. Per cui caro Nardella, oltre ai problemi internazionali, prima sarebbe il caso di guardare a cosa succede a Firenze. Dove ogni settimana, ragazzini senza controllo finiscono in ospedale intossicati da alcol. 

Pensa di intervenire per fermare questa situazione?