Sulla ventilazione meccanica controllata e il calo di contagi da Covid Fratelli d’Italia aveva ragione. Nessuno ci ha mai ascoltati, Ora Speranza risponda: perché non ha mai considerato la proposta più seria che gli era stata fatta?
La ventilazione meccanica controllata nelle scuole abbatte il rischio contagio da Covid fino all’82,5%. Un dato che dimostra l’efficacia degli impianti che garantiscono il ricambio dell’aria negli ambienti chiusi rispetto al contagio
Emerge dallo studio condotto sul campo dalla Fondazione Hume presieduta da Luca Ricolfi in collaborazione con la Regione Marche. I risultati sono evidenti e danno ragione a Fratelli d’Italia e al governatore Francesco Acquaroli.
Quando chiedevamo la ventilazione meccanica controllata
La Regione Marche è stata la prima a credere e ad investire in questa tecnologia per combattere la pandemia e a chiedere un intervento mirato e strutturale prima al governo Conte e poi al governo Draghi.
Speriamo che di fronte a questi numeri il Governo capisca che per fronteggiare il Covid sono queste le misure da utilizzare. Non c’è bisogno né del Green pass né di altri provvedimenti che limitano la libertà.
Anche l’OMS ha affermato che per arginare la circolazione del virus bisogna implementare l’uso della ventilazione meccanica nei locali al chiuso. Lo abbiamo sempre proposto, fin dall’inizio della pandemia, in particolare per le scuole.
Le nostre proposte si rivelano all’avanguardia e antesignane di soluzioni future. C’è di più, perchè quando vengono messe in atto, fanno i risultati sono importanti.