In provincia di Treviso la campagna elettorale per le regionali risveglia gli istinti poco democratici di certa sinistra
Manifesti strappati, scritte, disegni, volti cancellati: qualche bravo ragazzo di sinistra in Veneto ha preso di mira la campagna elettorale di Fratelli d’Italia in vista delle prossime elezioni regionali. Vandalismi che qualcuno a sinistra continua a mettere in atto ed alimentare, rimanendo in silenzio e non dissociandosi dall’intolleranza politica. Ci auguriamo che, almeno questa volta, ci sia una condanna unanime.
Vandalizzati i manifesti
Nei comuni di Valdobbiadene, Pieve di Soligo e Conegliano sono stati vandalizzati i manifesti elettorali dei candidati di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale del Veneto. Alcuni sono stati strappati, altri sono stati imbrattati casualmente. Ma non solo, su alcuni manifesti è stato cancellato il volto dei candidati con tanto di scritta tipo: “Fanculo Fasci” o “Fasci appesi”.
Sinistra alimenta il clima d’odio
Da sinistra, ancora una volta, tentano in tutti i modi di alimentare il clima d’odio. Questo è l’ultimo, in ordine di tempo, di una lunga serie di episodi che vedono sedi e materiale politico ed elettorale di Fratelli d’Italia periodicamente vandalizzati. Non possiamo pensare di abituarci ad un clima di violenza. È impensabile. Ci auguriamo una condanna unanime, a maggior ragione da parte di chi si erge a maestro di moralità politica e non perde occasione per straparlare di “democrazia a rischio”. Vandalizzare sedi e materiale elettorale di un partito politico avverso non rientra nel nostro concetto di democrazia.
Loperfido: “Linguaggio di odio tipico di una certa parte politica”
“Oggi torniamo a denunciare il linguaggio di odio tipico di una certa parte politica che non ha argomenti e continua a predicare violenza e incitamento all’odio nei nostri confronti. Toni che abbiamo letto e sentito nelle manifestazioni Loperfido cui la sinistra si faceva affiancare da estremisti professionisti dello sfasciare le vetrine e mettere a ferro e fuoco le città.
Confidiamo che di fronte a questi messaggi vi sia una presa di posizione e condanna, per garantire una campagna elettorale serena, basata su programmi, valori e idee. Quantomeno per chi le ha”, ha dichiarato Emanuele Loperfido, Commissario pro tempore del Coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia Treviso.


