Tutto il mondo parla di Giorgia Meloni, dopo il Time anche la rivista francese celebra le sue capacità di leadership: “Affidabile e sicura di sé senza essere arrogante, energica ma sempre accessibile ed empatica”
Anche oggi un brutto risveglio per i sinistri che, ogni giorno, sperano nell’insuccesso del governo Meloni e tifano contro l’Italia. La rivista francese Valeurs Actuelles, in maniera particolarmente eloquente, ha dedicato la copertina a Giorgia Meloni. Dopo il Time, che solo qualche giorno fa aveva aperto con Meloni in copertina, continuano gli apprezzamenti della stampa estera nei confronti del nostro Presidente del Consiglio.
Un grande orgoglio
Un grande orgoglio, che si rinnova ogni giorno. Grazie a Giorgia Meloni e all’importante e delicato lavoro che ha fatto, e sta continuando a fare, continuano i riconoscimenti del buon governo dell’esecutivo guidato dalla nostra leader. Sono rimasti davvero in pochi, la sinistra italiana e pochi altri, a continuare a non voler riconoscere i risultati, spesso oggettivi e incontrovertibili, raggiunti dal governo Meloni.
L’elogio della rivista francese
A mille giorni dall’insediamento a Palazzo Chigi, Meloni gode di un forte consenso interno e crescente visibilità internazionale. Secondo il settimanale francese, la leader di Fratelli d’Italia incarna un equilibrio tra determinazione e empatia, proiettando l’immagine di una donna sicura, popolare e in grado di tenere unita la coalizione di destra.
Divenuta Presidente del Consiglio dei Ministri il 22 ottobre 2022 con una coalizione che ha ottenuto il 44 per cento dei consensi, Meloni guida oggi uno dei governi più longevi della Repubblica. In questi tre anni ha varato decine e decine di riforme, tagliando il reddito di cittadinanza e il superbonus edilizio, riducendo il deficit pubblico dal 8 per cento al 3,4 per cento del Pil e registrando un record di occupazione.
Secondo “Valeurs Actuelles”, Meloni ha saputo intercettare il favore del centro e del mondo imprenditoriale, moderando le rivendicazioni più euroscettiche e allineandosi pragmaticamente alla Commissione europea. La leader italiana ha anche consolidato il suo profilo internazionale, mantenendo stretti rapporti con gli Stati Uniti, sostenendo l’Ucraina senza invio di truppe e coltivando una relazione stabile con Israele.