…E gli asini volano! (sottotitolo)
Celebre la frase in Pulp Fiction di Wiston Wolf quando si presenta a Vincent, Jules e Jimmy.
Il governatore della Toscana Enrico Rossi sul suo blog – http://ilsignorrossi.it/ decide di emulare il personaggio di Tarantino per giustificare la determinatissima ostinazione e spudoratezza con cui ha deciso di schierarsi contro i cittadini (consultati con i fondi pubblici) e contro gli enti locali, ma in difesa dell’investimento economico della NSE Industry per il Pirogassificatore.
Testualmente scrive oggi “Colgo l’occasione per dire in modo chiaro alla Toscana e a tutti gli imprenditori che sono a loro disposizione per rimuovere ostacoli ingiustificati ed eccessive lungaggini, troppo spesso causa di ritardi dannosi per la crescita delle attività economiche”.In pratica Rossi dice: Aiuto l’NSE per il pirogassificatore, come qualcunque imprenditore venga a bussare alla mia porta e a chiedermi aiuto. Cita anche gli esempi di Ikea e Laika a supporto di tale teoria.
Aggiunge quindi “È noto che a me non interessa conoscere il certificato di nascita di chi intraprende un’iniziativa imprenditoriale, sia che si tratti di imprenditori di sinistra, di destra o di centro, di cooperative o di spa, di toscani o di provenienti da fuori”.
Dato che secondo Enrico Rossi “Il consigliere regionale Pdl Donzelli é abituato a lanciare accuse infamanti che non meriterebbero risposte”, salvo poi dedicare il post di apertura del suo BLOG per balbettare scuse in risposta alle mie chiare obiezioni., adesso provo a spiegare a lui e ai nostri toscani alcune cosette:
1) Il ruolo di un Presidente di Regione dovrebbe essere quello di evitare che si creino lungaggini per tutte le imprese, non quello di lasciare ostacoli sul territorio per poi risolverli alle imprese che chiedono un aiuto al Presidente. Altrimenti si alimenta proprio quel sistema di clientele e favoritismi che danneggia tanto l’Italia e la politica. Le regole e le condizioni di impresa devono essere giuste ed eque per tutti, non più facili per chi bussa alla porta del Presidente. Anche perchè gli imprenditori devono poter agire liberamente, senza poi dover essere riconoscenti personalmente a nessun politico.
2) Esiste il libero spazio per TUTTE le imprese da tutelare, ma il ruolo della politica è anche quello di far
coincidere l’esigenze delle imprese con la tutela dei territori. E la Politica deve anche fare delle scelte non soltanto fingere di certificare scelte prese altrove. Nel caso del pirogassificatore Rossi ha scelto: ha schierato la Regione in difesa di un’impresa e contro cittadini ed enti locali.
3) Rossi continua a dire di non essere interessato al certificato di nascita degli imprenditori. Ma veramente il nostro Rossi che vorrebbe fare Wolf, ma pare ricordare più il Lauro delle scarpe spaiate e delle banconote tagliate a metà, vuole farci credere che con il suo collega in Giunta per 5 anni Agostino Fragai, ora rappresentante della NSE Industry, non ha scambiato mai una telefonata o due parole dal vivo per “confrontarsi” su questa vicenda? Davvero Rossi ignorava che nella compagine societaria della NSE ci fosse il portavoce di Unicoop Firenze e la sua famiglia? Seriamente Rossi non sapeva che in una simile impresa privata era socia tramite Fidi Toscana anche la Regione che lui governa ? Rossi non sapeva che tra i soci ci sono anche grandi finanziatori milanesi sponsor di Pisapia e società con sede legale in Lussemburgo?
…E gli Asini volano!
Caro Pres, la prossima volta che vuoi farci il sermone in stile francescano sull’evasione fiscale e la redistribuzione delle ricchezze, prima di parlare morditi la lingua pensando che hai fatto associare la nostra Regione con chi ha la sede nel paradiso fiscale del Lussemburgo.