La sinistra ha reso la sanità toscana un sistema fatto di raccomandazioni, forzature, preferenze politiche. In queste settimane apprendiamo dell’esistenza di inchieste sempre più imbarazzanti che coinvolgono i vertici delle aziende, sulle quali penseranno a far luce i giudici.
Nessuno intanto crede più al modello della sanità toscana: il torchio dei giochi di potere della sinistra ha consumato un potenziale umano eccezionale fatto di medici e infermieri di grandi capacità umiliati da burocrazia, ingiustizie e furbetti con la tessera giusta in tasca.
E’ del tutto evidente che in Toscana prevale un meccanismo in cui l’interesse dei pazienti e della buona amministrazione vengono palesemente sottomessi alle dinamiche di potere: è urgente cambiare registro.
Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Paolo Marcheschi presenterà un’interrogazione sulle gravi anomalie emerse negli ultimi mesi e che vanno ad assommarsi alle pesanti ombre già dominanti in passato.
In ogni caso il centrodestra è pronto a prendere in mano la macchina amministrativa con l’unico obiettivo di renderla efficiente e soprattutto farla funzionare nell’interesse dei cittadini toscani.