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San Donnino: la Regione chiede più treni per i pendolari

Più treni per i pendolari che utilizzano la stazione ferroviaria di San Donnino. E’ stata approvata in Commissione Territorio, Ambiente, Mobilità e Infrastrutture della Regione la mia mozione che chiede alla giunta di “intervenire presso l’Ufficio Regionale dei Trasporti Pubblici e gli altri soggetti di competenza al fine di valutare la fattibilità di una variazione della tabella di marcia dei treni in transito da San Donnino per permettere l’accesso al servizio da parte di studenti e lavoratori pendolari che ne necessitano, e sostenerne la realizzazione”.La questione riguarda in particolar modo gli studenti delle scuole superiori, che non riescono a spostarsi in treno per la mancanza di convogli agli orari necessari: l’unico treno che fa tappa a San Donnino nella fascia fra le 7 e le 8 arriva a Porta al Prato alle 8.09, troppo a ridosso degli orari di lezione. 

Nella stessa fascia oraria, con la situazione attuale, dalla stazione di San Donnino transitano in direzione Firenze, senza scalo, quattro treni che arrivano a Santa Maria Novella rispettivamente alle 7.27, 7.34, 7.54 e 7.57.

Prendendo spunto dalla mia proposta, la commissione ha anche esteso la proposta “ad analoghe situazioni” che si verificano in altre zone della Toscana: siamo soddisfatti di questo risultato mirato a migliorare il servizio per i pendolari, ora sta alla giunta agire di conseguenza.

QUI DI SEGUITO IL TESTO DELLA MOZIONE APPROVATA:

MOZIONE n. 91 approvata nella seduta del 9 febbraio 2016

OGGETTO: In merito agli orari della stazione ferroviaria di San Donnino, comune di Campi Bisenzio (FI)

La Quarta Commissione consiliare

Premesso che:

– A San Donnino nel comune di Campi Bisenzio (FI) è presente una piccola stazione ferroviaria di categoria silver che si trova sulla tratta ferroviaria Firenze-Pisa;

– Nella fascia oraria feriale che va dalle 7.00 alle 8.00 e che interessa pendolari e studenti, fanno scalo in stazione due convogli: i l regionale 21403 delle 7.32, diretto a Empoli e il regionale 21402 delle 7.56, diretto a Firenze, stazione di Porta a Prato, dove arriva per le ore 08.09;

– Nella stessa fascia oraria dalla stazione di San Donnino transitano in direzione Firenze, senza scalo: il regionale 3100, con sosta a Empoli delle 06.59 arrivo a Firenze SMN previsto per le 07.27; il regionale veloce 3022, con sosta a Empoli delle 07.09 e arrivo a Firenze SMN previsto per le 07.34; il regionale 11932, con sosta a Empoli delle 07.16, e arrivo a Firenze SMN previsto per le 07.57; il regionale 3024, con sosta a Empoli delle 07.23 e arrivo a Firenze SMN previsto per le 07.54;

Considerato che:

– I ragazzi della zona che frequentano le scuole superiori di Firenze sono impossibilitati ad utilizzare il treno per raggiungere i propri istituti poiché l’orario di arrivo del regionale 21402 (08.09) è troppo a ridosso con quello di inizio delle lezioni, generalmente le 8/8.15;

– L’Assessore Nucciotti del Comune di Campi Bisenzio era stato informato dai genitori della situazione nel febbraio 2015, e gli era stato chiesto di intervenire presso l’Ufficio Regionale dei Trasporti Pubblici per chiedere una variazione degli orari che permettesse agli studenti pendolari di poter utilizzare la ferrovia per raggiungere gli istituti superiori fiorentini, nello specifico si proponeva di sopprimere la fermata del treno regionale 21402 delle 7.56 in cambio dell’aggiunta di uno scalo di uno dei treni precedenti di modo tale da permettere ai pendolari di poter arrivare a Firenze prima delle ore 8;

– Il treno regionale 21402 delle 7.56, diretto a Firenze Porta a Prato è scarsamente utilizzato proprio perché transita in un orario non funzionale alle esigenze di gran parte dell’utenza;

Tutto ciò premesso

Impegna la Giunta regionale

– ad intervenire presso l’Ufficio Regionale dei Trasporti Pubblici e gli altri soggetti di competenza al fine di valutare la fattibilità di una variazione della tabella di marcia dei treni in transito da S.Donnino per permettere l’accesso al servizio da parte di studenti e lavoratori pendolari che ne necessitano, e sostenerne la realizzazione;

– ad intervenire presso il medesimo Ufficio per richiedere una verifica, laddove possibile, degli orari dei treni regionali anche in rapporto con gli orari delle corse del Trasporto Pubblico Locale, dando priorità ad analoghe situazione, qualora riscontrate, a favore della migliore fruizione da parte di studenti e pendolari.

Il presente atto è pubblicato integralmente sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana ai sensi dell’articolo 5, comma 1, della l.r. 23/2007 e nella banca dati degli atti del Consiglio regionale ai sensi dell’articolo 18, comma 1, della medesima l.r. 23/2007.