Con una sentenza della Corte Costituzionale si amplia la platea di beneficiari: anche gli immigrati residenti in Italia da cinque anni (e non più dieci)
Ne hanno usufruito terroristi, mafiosi e spacciatori. E ancora oggi il reddito di cittadinanza grillino continua a provocare danni alle casse dello Stato. Una sentenza della Corte costituzionale amplia la platea di beneficiari del reddito di cittadinanza, includendo anche gli immigrati residenti in Italia da cinque anni (e non più da almeno dieci). Lo Stato dovrà pagare altri 3 miliardi, oltre ai 34 miliardi che gravano, e graveranno ancora, sulle spalle degli italiani. Altri soldi degli italiani buttati per colpa delle mancette di Stato tanto volute da Giuseppe Conte.
Ancora miliardi per la mancetta voluta da Conte
Una vera e propria mazzata (ancora un’altra) sulle casse dello Stato a causa del reddito di cittadinanza. Una mazzata che potrebbe valere fino a 3miliardi di euro degli italiani. Del reddito di cittadinanza devono beneficiarne anche gli immigrati residenti in Italia da cinque anni (non più da dieci, di cui almeno due consecutivi). Lo ha stabilito la Corte Costituzionale, con una sentenza destinata ad allargare ancora i beneficiari della mancetta di Stato.
Dopo i 34 miliardi buttati per tenere gli italiani comodamente sul divano, di cui 1,7 miliardi indebitamente percepiti tramite truffe, si allarga ancora il buco nero provocato dal reddito di cittadinanza.
Per la Guardia di Finanza sono addirittura 62mila le persone che hanno ricevuto il sussidio grillino senza averne i giusti requisiti. Compresi spacciatori, terroristi e mafiosi.
Cresce il buco causato dai 5 stelle
Negli ultimi anni le misure introdotte dal governo Conte hanno causato ingenti danni dalle casse dello Stato, e continuano a causarne sempre di più. Dal superbonus di cui non si riesce più a tenere il conto dei danni fino al reddito di cittadinanza che è stato regalato a chiunque lo richiedesse, anche a criminali.
Il governo Meloni, appena insediatosi, ha messo la parole fine a queste misure scellerate. E grazie a politiche serie e concrete in materia di economia e lavoro ha raggiunto record sull’occupazione che con la sinistra e cinque stelle non si erano mai visti, e non erano nemmeno immaginabili.