Maggioranza pronta a votare il trattato sul patrimonio: copriremo le statue e i dipinti per non offendere i musulmani. Fratelli d’Italia farà le barricate
Vi ricordate quando nel 2016 con il governo Renzi furono coperte le statue di nudo in occasione della visita del presidente iraniano? Fu un fatto raccapricciante, come tanti altri autolesionisti della nostra cultura. Ebbene Pd e 5 Stelle vogliono che tutto ciò diventi legge approvando un trattato su tutto il nostro patrimonio artistico.
Il tema sarà affrontato questa settimana alla Camera, che voterà sulla cosiddetta Convenzione di Faro. Parliamo di un trattato che prevede il principio assurdo che il nostro patrimonio artistico e culturale possa essere limitato per non offendere gli altrui diritti.
Dopo l’enunciazione di una serie di principi condivisibili ma banali sulla conservazione del patrimonio artistico e culturale, il trattato enuncia chiaramente i suoi principi. Lo fa nell’articolo 7, che utilizza parole sbalorditive.
Come potete leggere nel trattato si parla esplicitamente di “valori contraddittori” e di promozione della “comprensione reciproca”. Tradotto: censuriamo il nostro patrimonio per non urtare la sensibilità altrui.
Ma vi rendete conto? Non esiste che il patrimonio millenario di una nazione sia snaturato perché offende qualcuno di un’altra cultura. E’ un valore non negoziabile, come ha giustamente sottolineato il nostro capogruppo in commissione esteri Andrea Delmastro.
Ma è mai possibile che ci mettiamo a coprire le nostre statue e i nostri dipinti per non offendere gli islamici?
Se qualcuno si sente offeso dall’arte e dalla cultura se ne può tornare da dove è venuto, l’Italia non può piegarsi ad una assurdità del genere. Fratelli d’Italia farà le barricate contro questo abominevole trattato.
