Padoan salvò Mps, ora il parlamentare eletto a Siena va a capo di Unicredit. Poltronificio Pd-5Stelle: pensano alle banche e non ai cittadini
L’ex Ministro dell’Economia e attuale parlamentare del Partito democratico Pier Carlo Padoan sarà il nuovo presidente di Unicredit. Dal governo al Parlamento a capo di una banca: non sembra anche a voi un po’ strano?
Abbiamo attaccato i governi di centrosinistra per essersi occupati degli interessi delle banche anziché di quelli dei cittadini. Oggi, la designazione da parte del governo alla presidenza di Unicredit di Piercarlo Padoan, è la ceralacca su quanto abbiamo sostenuto.
Ricorderete sicuramente l’affaire Banca Etruria. Il ruolo di Maria Elena Boschi e di suo padre. E tutti i rivoli che portano agli affari della famiglia Renzi (e non solo).
Evidentemente per Padoan e il Partito democratico stare al governo, in Parlamento o a campo di una banca come Unicredit non fa differenza. E’ il gioco delle tre carte.
La designazione parla della più bieca e miserevole spartizione di poltrone. Protagonisti i soliti del Pd e il Movimento 5 Stelle, quelli che dovevano cambiare la politica.
La sinistra è capace di parlare di conflitti di interessi solo quando non ci sono di mezzo i loro, di interessi. Padoan è l’uomo che portò al salvataggio di Mps e viene così “premiato”.
Una vicenda che ha dell’inquietante a maggior ragione visto il collegio nel quale è stato eletto Padoan: proprio quello di Siena, dove ha sede il Monte dei Paschi.
Qualcuno, alla luce di questa nomina dovrà spiegare meglio agli italiani le operazioni di salvataggio delle banche messe in atto dai governi Monti, Letta, Renzi, Gentiloni e Conte