Finanziamenti poco chiari dalla Social Changes.
Chi c’è dietro Social Changes, la fondazione americana che ha finanziato con quasi mezzo milione di euro una ventina di candidati di sinistra (quasi tutti del Pd) nel corso delle ultime elezioni europee e regionali? Continuo a chiederlo quasi da un anno ormai.
Come i più attenti di voi sapranno, non è una storia nuova; avevo già chiesto spiegazioni l’anno scorso, prendendo spunto da un articolo de Il Foglio a firma di David Allegranti. Secondo quanto riportato dal quotidiano, infatti, fondi stranieri sarebbero giunti al Partito democratico, in particolare ad alcuni candidati alle elezioni regionali del settembre 2020, attraverso «Social Changes», una «organizzazione diretta da Arun Chaudhary, già filmmaker della Casa Bianca ai tempi di Barack Obama».
Nella mia interrogazione a risposta scritta del 20/10/2020 ricordavo come l’utilizzo di fondi stranieri per la politica è illecito e chiedevo se il Governo fosse a conoscenza dei fatti descritti e di altri candidati beneficiari. Infine, considerato che questi finanziamenti esteri a candidati di un partito che è forza di governo avrebbero potuto influenzare le scelte politiche estere ed economiche della nostra nazione, domandavo se e quali iniziative il Governo ritenesse di adottare.
Il giorno seguente, insieme al mio amico e collega Andrea DelMastro Delle Vedove, avevo depositato una seconda interrogazione a risposta scritta, dopo aver letto quello che scriveva anche Il Tirreno sul caso dell’ “Aiutino americano a Federica Benifei”, candidata PD a Livorno.
E arriviamo così a pochi giorni fa. Sono tornato ancora sull’argomento, con una nuova interpellanza parlamentare al Ministro degli Interni, insieme al collega Stefano Mugnai. Stavolta, a riprendere in mano il caso, è stato il Fatto Quotidiano, con un articolo dal titolo “Pd, 500.000 euro dagli Usa. Ma i donatori sono misteriosi”, che non lascia molto all’immaginazione.
Secondo voi, avremo mai risposta?
Sempre sull’argomento, segnalo altri due articoli di approfondimento del Giornale:
Fiumi di denaro Usa per i candidati del Pd. E il donatore è Mister X