Manifestazione per l’Europa, 270mila euro dei romani per la passerella del Partito democratico

Dal palco ai bagni pubblici, dalla logistica al servizio d’ordine: tutto pagato dai romani. E l’Università di Parma ha organizzato pullman gratis per riempire la piazza

270.000. Sì, duecentosettantamila. Numeri importanti per una manifestazione di piazza. Peccato, però, che non si tratti del numero dei partecipanti, ma bensì dei soldi pubblici sborsati dal Comune di Roma per pagare la manifestazione organizzata dalla sinistra. Poi, per paura che rimanesse vuota, c”è anche l’Università di Parma che ha addirittura pagato agli studenti un autobus per raggiungere la piazza. Ma per la sinistra, ovviamente, va tutto bene: loro, d’altronde, sono da sempre abituati ad utilizzare le istituzioni come se fossero il cortile di casa loro.

La piazza del Partito democratico

“Una piazza per l’Europa”, ma a pagare è il Comune di Roma guidato dal sindaco del Partito democratico, Roberto Gualtieri. È stato lui che ha utilizzato soldi pubblici per organizzare la manifestazione di sabato scorso in piazza del Popolo, promossa da Repubblica e guidata da Michele Serra. Poi trasformata nella piazza del Partito democratico e di altre sigle di sinistra.

Invece che usare i soldi dei romani per occuparsi di Roma, il Sindaco Pd li sperpera per organizzare manifestazioni per la sinistra. E lo rivendica anche: d’altronde, a sinistra sono abituati ad utilizzare le istituzioni come se fossero di loro proprietà. Immaginate, solo per un momento, se fosse stato il contrario cosa non sarebbe successo…

Palco, logistica, servizio d’ordine: pagano i romani

Palco, bagni pubblici, logistica, servizio d’ordine: tutto pagato dai romani. Ma anche microfoni, proiettori e biglietti per il treno per raggiungere la piazza rimborsati agli ospiti. Per una cifra complessiva che ammonta a circa 270mila euro.

Il deputato e presidente del coordinamento romano di Fratelli d’Italia, Marco Perissa, ha annunciato la convocazione della Commissione di Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma capitale e nei municipi al fine di fare chiarezza su questa vergognosa vicenda.

E l’Università di Parma organizza pullman gratis per gli studenti

Se il Comune di Roma ha pagato l’organizzazione della manifestazione della sinistra con i soldi pubblici, c’è chi si è occupato di pagare i pullman per provare a riempire la piazza. Si vede che la paura che la piazza potesse essere vuota era molta, tanto da attivare il sistema del soccorso rosso.

Alla chiamata ha risposto l’Università di Parma, che ha addirittura pagato un pullman per gli studenti con partenza Parma e destinazione piazza del Popolo. “15 marzo: ‘Una piazza per l’Europa’ – Pullman gratuito dell’Università di Parma per Roma”, si legge nel bando di iscrizione, dove si specifica che “l’Università di Parma ha organizzato un pullman per studentesse, studenti e personale che desiderino partecipare alla manifestazione Una piazza per l’Europa, nata dall’appello lanciato circa due settimane fa da Michele Serra su “Repubblica” e prevista per sabato 15 marzo alle 15 a Roma, in piazza del Popolo”.

Non è tollerabile che un Ateneo statale utilizzi soldi destinati alla ricerca e alla formazione degli studenti universitari per incentivare la partecipazione ad una manifestazione di una parte politica, che – guarda caso – è sempre e solo la sinistra. Fratelli d’Italia ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’Università per fare piena luce sull’inqualificabile vicenda. Sul pullman pagato dall’Università sono intervenuti anche i nostri ragazzi di Gioventù Nazionale e Azione Universitaria denunciando l’ennesimo caso di arroganza senza limiti della sinistra.