Con una mozione unitaria del centrodestra lo abbiamo ribadito, una volta di più: siamo dalla parte dei nostri uomini e delle nostre in divisa, e non permetteremo a nessuno di delegittimarli
Il Consiglio d’Europa aveva accusato le Forze dell’Ordine italiane di “profilazione razziale” chiedendo di metterle sotto accusa. Non sarà così. Grazie alla mozione presentata ed approvata da tutto il centrodestra unito abbiamo ribadito un concetto fondamentale: il governo Meloni è, e sarà sempre, dalla parte degli agenti che ogni giorno difendono la nostra libertà e la nostra Nazione.
L’accusa dell’Ecri
Il Consiglio d’Europa, tramite la Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza, ha attaccato più volte le Forze dell’Ordine italiane additandole come razziste e xenofobe. Il vicepresidente della Commissione, Tena Einwalter, aveva addirittura accusato: “Gli agenti di polizia fermano le persone basandosi sulla base del colore della pelle; o sulla loro presunta identità o religione. Tutto ciò viola i valori europei”.
Saremo sempre dalla parte delle Forze dell’Ordine
Fratelli d’Italia è e sarà sempre dalla parte delle Forze dell’Ordine. Per questo abbiamo risposto con fermezza alla richiesta del Consiglio d’Europa di realizzare uno studio sul “fenomeno di profilazione razziale delle Forze dell’Ordine”: non permettiamo tali insinuazioni contro i nostri uomini e le nostre donne in divisa, impegnati quotidianamente con instancabile dedizione a garantire la nostra sicurezza e libertà.
Un attacco ideologico ingiustificato che alimenta quella campagna di delegittimazione delle Forze dell’Ordine già portata avanti da certa sinistra, con il solo scopo di fare speculazione politica. Grazie alla mozione presentata e approvata da tutto il Centrodestra unito ribadiamo che il governo Meloni si impegna a difendere sempre le Forze dell’Ordine.