Immigrazione, Onu e The Economist elogiano il modello italiano

Il modello Albania è riconosciuto da tutti come un esempio funzionante di gestione dell’immigrazione illegale. È rimasta soltanto la sinistra italiana a remare contro

Il governo Meloni ha dimostrato che l’immigrazione non si subisce, ma si gestisce. L’Alto Commissario dell’ONU per i rifugiati lo certifica: i flussi migratori si possono governare, e lo stiamo facendo, tracciando la rotta a livello europeo. Anche il The Economist riconosce l’approccio pragmatico del governo Meloni nella gestione dei migranti, incluso l’accordo con l’Albania. Promossa la linea dell’Esecutivo, bocciate le opposizioni e le loro continue polemiche sterili.

The Economist promuove il modello Albania

Il The Economist, noto settimanale britannico, in un articolo ha promosso il modello italiano della gestione delle immigrazioni illegali. Infatti, secondo il settimanale il fenomeno andrebbe gestito “con un approccio più pragmatico e molto più economico, nel primo Paese sicuro dove si mette piede”, anche perché “i rifugiati che percorrono distanze più brevi hanno più probabilità di tornare a casa un giorno”. In questo modo “con le frontiere in ordine si creerebbe uno spazio politico per una discussione più tranquilla”.

Anche l’Onu dà ragione a Meloni

“L’Europa giustamente investe a monte, sui controlli, ma questo da solo non stabilizzerà i flussi. Occorre invece affrontare i problemi a valle: accoglienza e integrazione. Bisogna anche investire nelle opportunità per queste persone, lungo le rotte. Tanti non andrebbero oltre, se nel cammino trovassero queste opportunità. Che poi è la vera intuizione del Piano Mattei proposto dal governo Meloni. Ma deve diventare un piano europeo, l’Italia da sola non può fare la differenza”, ha dichiarato l’Alto commissario Onu per i rifugiato, Filippo Grandi.

Confermata la credibilità del governo Meloni

Le parole dell’Alto commissario Onu per i rifugiati, Filippo Grandi, e il riconoscimento del The Economist confermano, ancora una volta, l’autorevolezza e la credibilità del governo Meloni e delle nostre politiche di contrasto all’immigrazione illegale. Abbiamo detto basta all’assurda politica dell’immigrazione incontrollata che la sinistra ha imposto per anni. Con Giorgia Meloni l’Italia ha cambiato rotta e tutta Europa sta seguendo la linea tracciata dall’Italia.

L’Italia oggi può vantare una centralità nel dibattito internazionale ed europeo sulla gestione dei migranti che mai ha avuto. È evidente: la sinistra è rimasta isolata nella sua lotta ideologica al centri per migranti in Albania.