Dopo anni di propaganda su un sistema presentato come il migliore del mondo, la sinistra si sveglia e si accorge che ‘il modello toscano’ è al collasso. Oggi il Presidente parlamentare d’inchiesta sui migranti Federico Gelli ha ipotizzato l’apertura di un centro di rimpatrio per immigrati.
Da sempre chiediamo di bloccare l’immigrazione e stringere le maglie in Toscana con regole certe e chiare, anche realizzando un centro di rimpatrio: se il Partito democratico al governo in Toscana avesse preso prima i necessari provvedimenti, adesso non ci troveremmo nella grave situazione in cui siamo. Il sistema di accoglienza diffusa è una ‘fake news’ diffusa dal Pd che oggi pensa di risolvere tutto con la scoperta dell’acqua calda.
Questi geni discutono di cosa fare dopo che il fiume è già straripato, ma non si sono accorti che nelle ultime settimane in Toscana molti immigrati sono stati espulsi dai centri perché pescati a delinquere o semplicemente non hanno rispettato le regole. La loro richiesta d’asilo dovrebbe decadere automaticamente e l’espulsione dall’Italia dovrebbe essere automatica ed immediata, così come quella di coloro per cui la richiesta d’asilo è già stata respinta.