Le Forze di difesa israeliane hanno recuperato i corpi di sei ostaggi israeliani sequestrati da Hamas: i proiettili rinvenuti nei loro corpi provano che sono stati giustiziati dai terroristi durante la prigionia a Gaza
In seguito a quel maledetto attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre, quando gli israeliani si sono svegliati con il suono delle sirene di emergenza che segnalavano la scarica di centinaia di razzi e missili sulle città nel sud e nel centro di Israele, i terroristi sequestrano 251 civili israeliani, tra i quali donne e bambini, privandoli della loro libertà. Sulla base dei dati conosciuti ad oggi, sono 66 le persone morte durante la prigionia.
I terroristi di Hamas hanno giustiziato gli ostaggi israeliani
Le Forze di difesa israeliane, in un’azione militare svolta nei pressi di Khan Younis, all’interno di un tunnel profondo 10 metri, hanno scoperto e recuperato sei corpi di ostaggi israeliani sequestrati dai terroristi di Hamas.
L’Istituto forense Abu Kabir ha trovato segni di proiettili sui corpi dei sei ostaggi israeliani recuperati dall’Idf (Forze di difesa israeliane) a Gaza. Questo può significare solo una cosa: i sei ostaggi sono stati giustiziati dai terroristi di Hamas durante la loro prigionia nella Striscia di Gaza.
I sei ostaggi israeliani ammazzati dai terroristi
Si chiamavano Yagev Buchshtab, Alexander Dancyg, Avraham Munder, Haim Peri, Nadav Popplewell e Yoram Metzger. Sono loro i sei ostaggi israeliani giustiziati dai terroristi di Hamas.
I corpi sono stati recuperati dall’esercito israeliano all’interno di un tunnel profondo 10 metri, nascosti dietro un falso muro.
