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Francia, la violenza dei “festeggiamenti” della sinistra

Al secondo turno, in Francia, ha vinto l’ammucchiata degli opposti: liberali, comunisti, antisemiti e filoislamisti

Hanno fatto di tutto per cercare di battere Marine Le Pen e Bardella al primo turno delle elezioni in Francia avevano fatto un ottimo risultato. Pur di fermare la Destra, si sono messi tutti insieme: liberali, comunisti, antisemiti, filoislamisti. Così, al secondo turno, il Rassemblement national non è riuscito a conquistare la maggioranza assoluta. Adesso, però, che hanno costretto la democrazia francese all’instabilità politica, dovranno anche governare. Con la “vittoria” del fronte degli opposti, per festeggiare, gli estremisti di sinistra hanno messo a ferro e fuoco la Francia

La sinistra festeggia picchiando la polizia

La festa della sinistra per la vittoria della seconda tornata elettorale in Francia non è stata da poco: a Parigi manifestanti e black block si sono ritrovati a Place de la République e si sono scontrati con la polizia. Nelle altre città gli estremisti di sinistra hanno provato ad entrare in un grande magazzino forzando l’ingresso. A Lione giravano con i passamontagna per non farsi riconoscere e a Nantes hanno lanciato delle molotov ferendo un poliziotto.

In tutte le città poi sono stati deturpati gli arredi urbani e lanciati fuochi d’artificio con altri oggetti verso le Forze dell’Ordine. Sono questi i festeggiamenti democratici e liberali della sinistra? Se vince la sinistra è lecito scontrarsi, lanciare fuochi d’artificio e molotov verso la polizia?

Ecco il video dei “democratici” ragazzi di sinistra dopo i risultati delle elezioni in Francia: