L’incapacità di gestione dell’azienda regionale per il diritto allo studio universitario e le incomprensioni burocratiche con l’Agenzia delle Entrate non deve pesare in alcun modo sugli studenti: la Regione intervenga per garantire agli studenti i servizi di cui godono oggi senza alcun aggravio. E’ quanto chiediamo insieme al coordinatore regionale del partito Francesco Torselli, alla luce del dissesto di bilancio che potrebbe subire l’azienda a causa della contestazione dei pagamenti sull’Iva, di cui dà notizia oggi la cronaca fiorentina del quotidiano “La Repubblica”. Sulla questione presenterò un’interrogazione per chiedere di far luce sulla vicenda, come si intenda agire e chi siano i responsabili del buco.
Non sarebbe in alcun modo accettabile che a pagare per quello che sarebbe un errore nei calcoli sull’Iva fossero gli studenti, chiediamo che vengano date al più presto garanzie sul fatto che i servizi come le borse di studio, gli alloggi, la mensa verranno mantenuti intatti.