Contrasto alle occupazioni abusive, introdotto un nuovo delitto per chi occupa abusivamente
Il Consiglio dei ministri ha approvato tre disegni di legge che introducono nuove norme in materia di sicurezza con alcune novità per quanto riguarda l’occupazione abusiva di un immobile.
Occupazione abusiva: da due a sette anni di carcere
Finalmente il governo Meloni ha introdotto il reato di occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui ed è stata prevista una procedura volta a consentire a chi ne ha titolo il rapido rientro in possesso dell’abitazione occupata. Nel dettaglio, il Ddl Sicurezza ha introdotto il reato di “occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui”, perseguibile a querela della persona offesa, che punisce, con la reclusione da due a sette anni, chi, mediante violenza o minaccia, occupa o detiene senza titolo un immobile destinato a domicilio altrui o impedisce il rientro nel medesimo immobile da parte del proprietario o di colui che lo detiene legittimamente.
La stessa pena viene applicata anche a chi si appropria dell’immobile altrui, con artifizi o raggiri, o cede ad altri l’immobile occupato. Il Ddl Sicurezza prevede, inoltre, una procedura volta a consentire a chi ne ha titolo il rapido rientro in possesso dell’immobile occupato, con provvedimento del giudice nei casi ordinari e, quando l’immobile sia l’unica abitazione del denunciante, con intervento immediato della polizia giudiziaria, successivamente convalidato dall’autorità giudiziaria. Prevista, infine, una causa di non punibilità per l’occupante che collabora all’accertamento dei fatti e rilascia volontariamente l’immobile occupato
Finita la pacchia: chi occupa abusivamente adesso va in carcere
Essere privati della propria abitazione è una violenza enorme. È posta, quindi, la parola fine alla troppa burocrazia ed alle lungaggini processuali in favore di coloro che si ritrovano la casa occupata senza titolo e impiegano mesi, se non anni, per avere giustizia e riottenere l’immobile. La nuova norma, incidendo, sulla procedura ad oggi vigente, spazzerà via ogni allungamento dei tempi e l’intervento delle forze dell’ordine renderanno concreta la possibilità di riprendere immediato possesso della proprietà.
Per troppi anni la sinistra ha ignorato il problema. Noi l’avevamo promesso e adesso lo abbiamo fatto: non è tollerabile che si possa occupare abusivamente in maniera impunita un bene così sacro com’è la casa senza che le Forze dell’Ordine siano dotate degli strumenti idonei per intervenire immediatamente.