Mentre noi lavoriamo per garantire e difendere l’ingresso legale in Italia, c’è chi sta dalla parte dei trafficanti
Si tratta di una scelta di campo. Noi lavoriamo per garantire e difendere che in Italia si possa entrare legalmente, mentre c’è chi continua a stare dalla parte dei trafficanti. D’altronde, quando Giorgia Meloni presentò l’esposto alla Procura Nazionale Antimafia sulle anomalie del ‘Decreto Flussi’, in seguito al quale la Dda di Salerno ha scovato un’associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina della quale faceva parte anche il tesoriere campano del Partito democratico, certa sinistra rideva.
Aumentano i controlli, calano del 76% le richieste
In seguito all’esposto presentato da Giorgia Meloni, il governo rafforzò immediatamente i controlli sul ‘Decreto Flussi’. Basti pensare che prima che intervenisse il governo Meloni, a fronte di un totale di 282mila richieste di lavoro solo meno del 3% siglò un contratto di lavoro.
Le 25.000 quote previste dal decreto per quest’anno – che riguardano lavoratori subordinati non stagionali da impiegare in diversi settori produttivi tra cui l’autotrasporto merci per conto terzi,
l’edilizia; la meccanica, le telecomunicazioni – sono state raggiunte a quattro minuti dall’avvio del cosiddetto click day.
L’efficacia dei nuovi controlli
Ma quest’anno sono stati introdotti dal governo Meloni nuovi controlli che hanno consentito di diminuire del 76% la richiesta di domande. Grazie all’interoperabilità con i sistemi informatici di Unioncamere, Agenzia delle Entrate e AgID, è stato possibile accertare l’effettiva esistenza dei datori di lavoro. Inoltre, per prevenire eventuali furti d’identità, è stato introdotto un “codice di attivazione domanda”, indispensabile per completare la precompilazione. Solo grazie a queste misure il numero complessivo delle domande precompilate è diminuito del 76 per cento rispetto all`anno precedente, quando le stesse furono 674.363.
Fratelli d’Italia presenterà una richiesta di informativa urgente sugli sviluppi dell’inchiesta condotta dalla Dda di Salerno riguardante la gestione del click day e il Decreto Flussi, come ha annunciato il nostro capogruppo alla Camera, Galeazzo Bignami.
Adesso è finito il business sui clandestini
Hanno sguazzato nel business dell’immigrazione clandestina. Per anni, la gestione dei flussi migratori regolari è stata utilizzata dalla criminalità organizzata per speculare sulla pelle dei migranti. Per anni, hanno sfruttato l’immigrazione clandestina per fare affari.
Ma nessuno si era mai accorto di nulla. Nessuno aveva sospettato niente. Fin quando Giorgia Meloni non ha presentato un esposto alla Procura Nazionale Antimafia. Adesso, anche grazie ai nuovi controlli che sono stati fortemente voluti ed introdotti dal governo Meloni, i primi dati confermano il crollo delle domande.