Ancora una volta la piattaforma “Istanze on line” del Miur è andata in tilt ed è fuori uso, l’ennesima beffa per i docenti vessati dalle cervellotiche pseudo-riforme dei governi della sinistra che hanno messo in ginocchio il sistema scolastico.
E’ incredibile che il governo non sia in grado di predisporre uno strumento adeguato per una necessità così importante.
Decine di migliaia di insegnanti, così, stanno in queste ore letteralmente impazzendo per presentare la domanda per il concorso, i cui termini scadono il 22 marzo, fra appena tre giorni, e che ha un potenziale parterre di 76mila interessati, compresi i 13 mila delle graduatorie ad esaurimento. Inoltre la piattaforma sta creando disagi anche coloro che vogliono proporsi per una supplenza e che devono utilizzare il sistema online.