Cittadinanza onoraria a Francesca Albanese, il Comune di Bologna ci ripensa

Il Partito democratico torna sui suoi passi dopo le indecenti affermazioni di Albanese a seguito dell’attacco a La Stampa

È evidente che nel Pd abbiano un problema di equilibrio nel rapporto con realtà e figure come Francesca Albanese, un tempo elevata a icona e oggi fonte di imbarazzo. Infatti adesso, dopo le assurde affermazioni di Albanese sull’assalto alla sede del quotidiano La Stampa, molti esponenti del Partito democratico, sindaco in primis, bolognese vorrebbero revocarle la cittadinanza onoraria da loro stessi conferitale.

Le minacce di Albanese dopo l’assalto a La Stampa

Dopo l’assalto premeditato degli estremisti di sinistra alla sede de La Stampa, compiuto da estremisti del centro sociale Askatasunasede, Francesca Albanese, è intervenuta con parole inaccettabili. L’idolo della sinistra pro pal, ha timidamente biasimato la violenza, mentre ha bacchettato i giornalisti, addirittura mettendoli in guardia.

“Questo sia anche un monito alla stampa per tornare a fare il proprio lavoro”, ha detto Albanese dal palco di “Rebuild Justice. Ricostruire la giustizia”, evento organizzato dal Global Movement to Gaza a Roma. Un monito, cioè un avvertimento, rivolto proprio alla categoria vittima dell’assalto. Una frase inaccettabile che, però, dimostra ciò che tutti noi già sapevamo ma che la sinistra non voleva vedere: dietro il movimento pro pal c’è un’attitudine alla violenza, per certi versi giustificata da alcuni personaggi simbolo.

Albanese inneggiava ad Hamas

Non è la prima volta che Francesca Albanese rivolge parole vergognose. Questo è soltanto l’ultimo dei casi. Infatti. è stata proprio lei ad affermare che “I terroristi di Hamas vanno capiti. Sono riusciti a riportare la Palestina al centro del dibattito. Stanno animando una rivoluzione globale”. Parole che già così dovevano far capire alla sinistra italiana il personaggio che stavano elogiando come un idolo.

Il Partito democratico torna sui suoi passi

Adesso che Francesca Albanese ha minacciato il quotidiano La Stampa il Partito democratico ha iniziato ad aprire gli occhi sulla realtà. A Bologna la maggioranza di sinistra in Comune le ha conferito la cittadinanza onoraria della città, ma adesso stanno tornando sui loro passi. Perfino l’ex Sindaco di Bologna, attuale parlamentare del Partito democratico, e l’attuale primo cittadino seguono la linea che noi abbiamo sempre sostenuto: Francesca Albanese non si merita la cittadinanza onoraria di nessuna città.

Non possiamo assegnare l’onorificenza a chi pensa che i terroristi dell’attentato del 7 ottobre siano da “comprendere” e che l’assalto alla sede di un quotidiano sia “un monito”. Tutte queste sono parole vergognose: vanno condannate, non elogiate. Alla fine anche il Pd ci è arrivato.