Abbiamo vinto, basta occupazioni abusive Fratelli d’Italia ha vinto. La Camera dei Deputati ha approvato all’unanimità il nostro ordine del giorno per tutelare il diritto di proprietà.
Il Governo si deve prendere la responsabilità di intervenire subito in vicende vergognose come quella del signor Ennio Di Lalla, raccontata in questi giorni da tv e quotidiani.
La storia del signor Ennio
Il signor Ennio, 83 anni, è rimasto 23 giorni senza casa per colpa di due donne rom che gli hanno occupato e distrutto casa. Il 13 ottobre Ennio, pensionato cardiopatico, esce per andare a fare delle visite in ospedale ma al suo rientro trova la sua casa nel quartiere Don Bosco a Roma, occupata dalle due donne, con una nuova targhetta sulla porta dell’appartamento e la serratura cambiata.
Il caso di Roma è solo uno di una lunga serie di fatti che Fratelli d’Italia ha denunciato da anni. Non smetteremo mai di batterci contro le occupazioni, l’illegalità e le ingiustizie.
Eppure qualcuno alla Camera dei Deputati oggi ha provato a fermarci. Infatti l’ordine del giorno firmato dal nostro parlamentare Tommaso Foti era stato giudicato inammissibile dalla presidenza della Camera. Secondo la presidenza infatti sarebbe stato estraneo alla materia del decreto proroghe, in discussione in Aula. Ma abbiamo avuto ragione noi e il documento è stato ammesso e votato all’unanimità.
Il testo approvato
“Appare importante rilevare – – anche in ragione di reiterati fatti che, soprattutto negli ultimi mesi, si sono fatti sempre più frequenti, la valutazione da parte del Governo di provvedimenti in materia di occupazione arbitraria di uno o più immobili in particolare quando esso è destinato ad unità abitativa e l’occupazione si sia concretizzata in un’azione di forza volta alla spoliazione del bene al suo legittimo proprietario”. L’ordine del giorno, quindi, “impegna il Governo, a valutare le iniziative più opportune a tutela del diritto di proprietà che, nella situazione di cui in premessa, può essere fortemente compromesso”.
Fratelli d’Italia difenderà sempre il diritto di proprietà, contro l’illegalità e le occupazioni abusive.
