Un ragazzo di appena 20 anni ha perso la vita sabato scorso cadendo da un immobile nella struttura dell’ex sanatorio Banti, nel Comune di Vaglia (Firenze).
Una tragedia annunciata: da anni i cittadini denunciano e subiscono una situazione invivibile causata da occupazioni abusive, scorribande e vandalismi notturni.
Per questo oggi, con il capogruppo in Consiglio regionale di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi e il portavoce provinciale Claudio Gemelli, abbiamo effettuato un sopralluogo nell’area.
L’edificio è decadente e pericoloso, anche per la presenza di amianto che abbiamo verificato di persona. I cancelli e le recinzioni sono facilmente superabili come dimostrano i numerosi accessi abusivi che sono stati creati.
Le istituzioni a guida Pd non solo non sono state capaci di trovare una soluzione definitiva per l’immobile, ma neanche in grado di metterlo in sicurezza: per questo hanno grandi responsabilità.
Sulla situazione della struttura ho già presentato nei giorni scorsi un’interrogazione alla Camera dei Deputati, mentre Marcheschi ha annunciato una sua imminente iniziativa in Consiglio regionale.
L’incapacità della Regione e della Asl sono evidenti: in tutti questi anni hanno permesso che l’immobile andasse in malora e l’area finisse in preda al degrado, ospitando anche discariche di rifiuti a cielo aperto.
Tutto ciò ha provocato una conseguente svalutazione economica dell’immobile e un grave danno all’interesse pubblico.
Purtroppo oggi siamo a commentare una tragedia: chiediamo una messa in sicurezza urgente dell’area per scongiurare che episodi del genere possano accadere di nuovo.