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“Altro che piazzale Loreto, ci vuole Piazza Tienanmen”, il delirio di Cecilia Parodi

L’attivista pro Palestina ospite fisso degli incontri dei Giovani democratici vorrebbe tutti gli ebrei morti: Schlein e compagni restano muti

Un delirio, sotto tutti i punti di vista. Parole vergognose e gravissime che Cecilia Parodi ha pronunciato senza vergogna. L’attivista pro Palestina, ospite fisso agli eventi dei Giovani democratici, il movimento giovanile del Partito democratico, vorrebbe vedere tutti gli ebrei impiccati per sputarci sopra. Dopo i suoi rigurgiti antisemiti Elly Schlein e tutto il Partito democratico sono rimasti in un silenzio assordante.

Parodi: “Odio gli ebrei, odio gli israeliani, odio quelli che li difendono: tutti appesi per i piedi”

Cecilia Parodi ha pubblicato un video sui propri canali social, che contano un seguito di 13mila persone, in cui ha tolto la maschera e mostrato il vero volto dei sostenitori di hamas: “Odio tutti gli ebrei, odio tutti, tutti gli israeliani dal primo all’ultimo, odio tutti quelli che li difendono, tutti i giornalisti, tutti appesi per i piedi, non basta Piazzale Loreto, ci vuole Piazza Tienanmen per appendervi tutti, io ve lo giuro, io sarò in prima fila per sputarvi addosso”.

Ecco chi è Cecilia Parodi

La Parodi è una scrittrice ed attivista pro Palestina, molto vicina ai giovani del Partito Democratico che, molto spesso, la invitano ai loro eventi. Uno dei suoi libri, l’ha scritto insieme ad altre due attiviste vicine al Partito Democratico, Giorgia Würth e Alae Al Said. Giorgia Würth fu colei che, quando ammazzarono un ostaggio israeliano commentò: “Un sionista in meno”.

Anche Alea Al Said è un personaggio già noto. Ne parlammo anche qua sul blog, fu inviata, sempre dai giovani democratici del Pd, ad un convegno insieme ad altri ospiti che sostennero gli attacchi dei terroristi di hamas contro Israele. Il 7 ottobre, giorno dell’attentato terroristico di hamas contro Israele, Alae Al Said festeggiò così: “Una mattina d’autunno ti svegli e scopri che la Storia ha impugnato una penna e ha deciso: oggi scrivo il capitolo più bello di tutti: quello della rinascita palestinese, di Gaza che rompe le mura della prigione, dell’oppresso che si ribella e scopre cos’è la paura”.

Porteremo il delirio della Parodi in Commissione Segre

“Porteremo all’attenzione della Commissione Antidiscriminazione e odio, presieduta dalla senatrice a vita Liliana Segre, il caso di Cecilia Parodi, scrittrice e relatrice in alcuni convegni, per le gravissime dichiarazioni antisemite che in queste ore stanno circolando in maniera massiccia in rete. Messaggi di odio e di violenza nei cui confronti è necessaria una netta e decisa presa di posizione”. Lo dichiarano i componenti di Fratelli d’Italia della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.