La nave della Ong Mare Jonio salvò nell’agosto 2020 immigrati clandestini. Per la Procura di Ragusa ci fu uno scambio di soldi: sotto inchiesta anche il “disobbediente” Luca Casarini
L’accusa è pesante e coinvolge i “falsi buonisti” del “restiamo umani”. La Procura di Ragusa ha aperto un’inchiesta, i fatti risalgono all’agosto del 2020. Fra di essi c’è anche Luca Casarini, dell’equipaggio della nave della Ong Mare Jonio: l’ipotesi di reato è favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Soldi per salvare immigrati: Luca Casarini, il no global ex leader del centro sociale Rivolta di Marghera, è finito sotto indagine insieme ad altre tre persone. Una petroliera, la Maersk Etienne, mise in salvo 27 immigrati, con a bordo anche una donna e un bambino. La nave di una Ong, la Mare Jonio, li prese tutti a bordo, ma non senza una contropartita. Secondo i magistrati ci sarebbe stato un accordo economico: soldi per aiutare dei disperati.
Sotto inchiesta ci sono anche un ex assessore a Venezia nella giunta Cacciari, il capo missione del salvataggio Beppe Caccia, il regista Alessandro Metz e il comandante Pietro Marrone. Luca Casarini ha recentemente anche incontrato esponenti di partiti della sinistra italiana alla Camera dei Deputati.
Appena recuperati i naufraghi Casarini e i suoi lanciarono subito l’allarme sulle gravi condizioni in cui versavano queste persone, ottenendo il giorno dopo il via libera all’attracco in Sicilia dal governo Conte.
Giorgia Meloni: “Andremo in fondo a questa vicenda”
“Trasbordo di migranti in cambio di soldi? Accusa gravissima in merito a un recupero di immigrati illegali da parte della Mare Jonio”, ha commentato Giorgia Meloni.
“Fratelli d’Italia andrà in fondo a questa vicenda e chiede risposte urgenti da parte del Ministro dell’Interno Lamorgese. – ha aggiunto – Come sempre, continueremo a batterci contro il business che ruota attorno al traffico di esseri umani verso la nostra Nazione, spesso mascherato dietro un velo di falso umanitari”.
Su questa vicenda gravissima, che vede Casarini indagato per presunto trasferimento di soldi per salvare immigrati, vogliamo sapere che ruolo abbia avuto il governo. Il quale dette l’autorizzazione alla nave di fare ingresso nel porto di Pozzallo.
Per fermare gli immigrati clandestini (e i soggetti che li sfruttano per soldi) c’è un’unica strada: il blocco navale da sempre chiesto da Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia.
