Via libera all’emendamento per consentire le uscite dei disabili. “Rischiano di perdere progressi di anni di terapie”
Sì alle uscite per i disabili “dall’ambiente domestico”. Sarà consentito a “persone con disabilità intellettiva, sensoriale, motoria, con disturbi dello spettro autistico e problematiche psichiatriche e comportamentali“.
E’ quanto prevede l’approvazione in Commissione affari sociali della Camera di un emendamento presentato da Fratelli d’Italia al Dl 19/2020 sulle restrizioni per contenere l’emergenza coronavirus.
“Sono estremamente soddisfatta”, ha commentato Maria Teresa Bellucci, deputato e responsabile nazionale del Dipartimento Terzo Settore di Fratelli d’Italia, e capogruppo della XII Commissione Salute e Affari Sociali.
L’emendamento, spiega Bellucci, “fa finalmente chiarezza su una questione segnalata dalle famiglie di disabili e con disturbi dello spettro autistico e consente con una netta previsione legislativa”.
“Siamo orgogliosi di aver contribuito a garantire il benessere psico-fisico di quelle persone più fragili. Persone che – ha aggiunto – a causa della pandemia da coronavirus stanno affrontando difficoltà ancor maggiori e stanno rischiando di perdere progressi acquisiti in anni di terapia“.
“Auspichiamo che il governo – ha concluso Bellucci – possa accogliere altri contributi di Fratelli d’Italia che si dimostrano sempre tesi alla tutela degli italiani e alla difesa, in particolare, dei più fragili“.