Gestire gli immigrati affidando il servizio agli amici grazie alle decisioni prese da un ex terrorista di Prima Linea che fu condannato a 22 anni.
Un quadretto da brividi: solo la sinistra può riuscire a usare gli ex terroristi per sottrarre i soldi dei cittadini e destinarli alla questione immigrati.
Una commissione, fra i quali componenti figura l’ex Prima Linea Nicola Solimano come responsabile della Fondazione Michelucci, ha scelto l’Arci per il servizio di “gestione dei fenomeni migratori” per il Comune di Scandicci. Solimano, per restituire il favore della riabilitazione, fa un regalo affidando il servizio all’Arci.
Grazie al lavoro dei coordinatori cittadini di Fratelli d’Italia Claudio Gemelli e Alessandro Martini e del consigliere comunale della Lega Nord Leonardo Batistini siamo venuti a conoscenza di questo fatto.
Una scelta incredibile, vergognosa. Mentre i cittadini scandiccesi e toscani sono costretti ad affrontare gravi problemi senza l’aiuto delle istituzioni, il Comune decide di destinare soldi per fare ricerche sugli immigrati. Guarda caso a vincere e incassare i soldi è stata l’Arci: questa è l’idea di meritocrazia che ha la sinistra, affidare incarichi agli ex brigatisti per favorire gli amici degli amici.