Si tratta di un fatto molto grave: chiediamo, col portavoce senese di Fratelli d’Italia Gianni Martinucci, che la Regione blocchi l’utilizzo e ritiri immediatamente gli oggetti contenenti l’ossido di etilene, effettuando urgentemente le verifiche del caso per stabilire se i neonati ne siano rimasti contaminati.
QUI DI SEGUITO IL TESTO DELL’INTERROGAZIONE:
Firenze, 4 aprile 2017
Alla c.a. del Presidente del Consiglio Regionale
SEDE
Interrogazione a risposta scritta
(Ai sensi dell’art. 174 del regolamento interno)
Oggetto: UTILIZZO OSSIDO DI ETILENE PER LA STERILIZZAZIONE DELLE TETTARELLE
Il sottoscritto consigliere
Visto:
– il servizio di Report in merito all’utilizzo dell’ossido di etilene utilizzato per sterilizzare contenitori monouso e tettarelle nei reparti di neonatologia;
– che, sebbene sia cancerogeno, l’ossido di etilene è utilizzato per la sterilizzazione del 95 per cento dei 7 milioni di biberon e tettarelle utilizzati nei reparti di neonatologia;
– che la pericolosità è evidenziata dalla Organizzazione Mondiale della Santità che parla di “rapporto diretto tra ossido di etilene e leucemia. Ma si parla anche di tumori a cervello, stomaco e pancreas”.
Considerato:
– che, sebbene dal 2007 l’ossido di etilene per l’Ue non può essere utilizzato per contenitori che entrano in contatto con gli alimenti, se biberon e tettarelle sterilizzati a ossido di etilene sono venduti come “dispositivi medici” , si possono utilizzare.
Ricordato:
– che nel gennaio 2016 la Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero avrebbe scritto una lettera in cui si raccomandava che tale sistema di sterilizzazione fosse limitato esclusivamente a biberon e tettarelle destinati ai neonati prematuri o con gravi patologie, ma nessun reparto neonatale o Asl pare abbia ricevuto quella missiva;
Visto:
– che anche presso l’ospedale di Campostaggia, Usl 7, inserito nell’elenco UNICEF tra gli ospedali “amici dei bambini”sono state trovate tettarelle monouso sterilizzate con ossido di etilene, in giacenza e fornite da Estar.
INTERROGA IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PER SAPERE:
– se è a conoscenza di quanto esposto in narrativa;
– se ritenga adeguato l’utilizzo dell’ossido di etilene per la sterilizzazione;
– se ritenga adeguato l’utilizzo di tettarelle sterilizzate con ossido di etilene;
– se le Asl o i reparti di neonatologia sono in possesso ed utilizzano sterilizzatori con ossido di etilene;
– se le Asl o i reparti di neonatologia della Toscana hanno ricevuto la missiva della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero;
– se, oltre a Campostaggia è a conoscenza che vi siano altri ospedali che utilizzano tettarelle sterilizzate con ossido di etilene;
– in che modo intenda intervenire affinché vengano ritirate tutte le tettarelle monouso sterilizzate con ossido di etilene e affinché venga vietato ogni ulteriore acquisto.
Consigliere Giovanni Donzelli