Alla Regione Toscana non è pervenuta alcuna manifestazione d’interesse ufficiale per l’acquisto delle Terme di Casciana, neanche quella paventata del Comune di Casciana, definita soltanto informale ed irricevibile nei contenuti. A meno di una settimana dalla scadenza dei termini il Pd trovi una soluzione per salvare le terme.
Abbiamo presentato l’interrogazione perché la proposta del Comune di Casciana è in contrasto con le direttive nazionali sulla dismissione delle partecipate per di più la proposta informale avanzata dal sindaco non risponde a quanto richiesto nel bando e non può essere presa in considerazione dalla Regione Toscana. Tuttavia una tematica così importante e di non facile soluzione non può essere lasciata sulle spalle di un Sindaco e di una Amministrazione che solo da pochi mesi hanno iniziato ad entrare nei meccanismi complessi della maggiore azienda di tutto il Comune e si trovano in evidente difficoltà, rinunciando a consultare non solo le commissioni ma addirittura la cittadinanza stessa, mai così privata di informazioni; la Regione stessa ha il dovere se non l’obbligo di partecipare attivamente alla ricerca di soluzioni alternative alla mera cessione mediante asta del pacchetto azionario di Terme o alla probabile liquidazione societaria.