Come Fratelli d’Italia ci siamo sempre battuti contro il randagismo e l’abbandono degli animali, che molto frequente avviene prima delle vacanze estive. Oggi in Consiglio presenterò un emendamento al bilancio per incentivare il censimento degli animali domestici.
Due anni fa feci anche un blitz nel comitato elettorale del governatore Enrico Rossi, con alcuni cani al guinzaglio, contro l’eliminazione delle sanzioni per chi non identifica il proprio cane attraverso tatuaggio o microchip. Adesso ci riproviamo a mettere le cose a posto: ho presentato un emendamento alla variazione di bilancio che si vota in aula oggi, per inserire nuovamente quelle sanzioni.
Con la legge attuale i padroni che vengono beccati senza aver regolarizzato i propri cani hanno dieci giorni di tempo per mettersi in regola. Se non ti beccano, non rischi nulla e puoi quindi abbandonare il tuo cane in strada senza essere ritrovato e punito.
Il Pd non può far finta di niente, mi auguro che il nostro emendamento venga approvato per gli animali e tutti coloro che li amano.