Sicurezza sul lavoro, il governo approva il Decreto

Meloni: “Oggi il governo ha mantenuto un altro impegno preso con gli italiani, in particolare con i lavoratori e le imprese di questa Nazione”

Con l’approvazione del nuovo decreto sicurezza sul lavoro il governo Meloni rafforza controlli, formazione e prevenzione per proteggere i lavoratori. Introduzione del badge digitale di cantiere, assunzione di nuovi ispettori per intensificare i controlli e contrastare il lavoro irregolare, premi per le aziende virtuose che rispettano le regole e investono in sicurezza, borse di studio per gli orfani delle vittime di incidenti sul lavoro, stop ai percorsi scuola-lavoro nelle attività ad alto rischio. Un passo avanti per un’Italia più giusta, dove chi lavora viene tutelato e chi rispetta le regole viene sostenuto

Meloni: “Mantenuto impegno preso con gli italiani”

“Oggi il governo ha mantenuto un altro impegno preso con gli italiani, in particolare con i lavoratori e le imprese di questa Nazione. Quest’anno, avevamo scelto di dedicare il Primo Maggio ad un tema che ci sta particolarmente a cuore: la sicurezza sul lavoro. E in quell’occasione avevamo annunciato che il governo era riuscito a rendere disponibili altri 650 milioni di euro, da sommare ai 600 già disponibili per i bandi INAIL, per rafforzare gli interventi sulla prevenzione e sulla sicurezza.

In questi mesi, ci siamo confrontati con i sindacati e le organizzazioni datoriali per definire insieme gli interventi e abbiamo approvato in Consiglio dei Ministri un decreto-legge molto corposo e articolato, che impiega quelle risorse, ne individua altre e prevede numerose misure significative. Scegliamo di premiare le aziende che si dimostrano virtuose nella riduzione degli infortuni sul lavoro, rafforziamo la patente a crediti e introduciamo a livello nazionale il badge elettronico per le imprese che operano nei cantieri edili in regime di appalto e subappalto, incrementiamo i controlli con l’assunzione di 300 ispettori e 100 Carabinieri per l’attività ispettiva e di vigilanza, istituiamo delle borse di studio per i figli delle vittime sul lavoro, estendiamo al tragitto casa-lavoro la copertura assicurativa INAIL prevista per gli studenti impegnati nei percorsi di formazione.

È un provvedimento di cui siamo molto orgogliosi, e che è frutto di un grande gioco di squadra. Ringrazio il Ministro del Lavoro Calderone, il Sottosegretario Mantovano, tutti i Ministri che a questo obiettivo hanno lavorato, ma soprattutto le organizzazioni sindacali e datoriali, che non hanno mai fatto mancare il loro apporto in questi mesi. Continueremo in questa direzione. Per il bene dell’Italia, dei nostri lavoratori e delle nostre imprese”, ha affermato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Ecco le novità del decreto

Il decreto approvato dal Consiglio dei Ministri introduce norme per incentivare la sicurezza sul posto di lavoro premiando al contempo i lavoratori virtuosi. Vengono revisionate le aliquote INAIL ed i contributi agricoli. Dal primo di gennaio 2026, infatti, l’INAIL è autorizzata alla revisione delle aliquote per l’oscillazione in bonus per andamento infortunistico e dei contributi in agricolture.

L’obiettivo è chiaro: premiare le imprese che dimostrano il proprio andamento positivo in termini di sicurezza. Al contempo vengono poi introdotte le cause di esclusione dal bonus. A tutte quelle imprese virtuose verrà riservata una quota delle risorse programmate dell’INAIL.

Il decreto introduce poi le disposizioni per il badge di cantiere, la patente a crediti ed il potenziamento dell’organico INAIL e del Comando Carabinieri per la tutela del lavoro.

Maggiore formazione

Il decreto approvato in Consiglio dei Ministri interviene anche in modo incisivo sulla formazione. Viene previsto il rafforzamento della formazione per RLS con l’obbligo di aggiornamento periodico esteso anche alle imprese con meno di 15 dipendenti. SI rafforza la tutela assicurativa INAIL per gli studenti impegnati in percorsi di formazione.

Sarà prevista una nuova borsa di studio a carico dell’INAIL per gli alunni e studenti superstiti di persone decedute per infortuni sul lavoro o malattie professionali. Non solo, sono previsti incentivi per tutte le aziende che adotteranno un modello organizzativo avanzato di gestione della sicurezza ed una nuova tipologia di visita medica per i lavoratori per i quali ci sia il ragionevole motivo di ritenere che si trovi sotto effetto di sostanze stupefacenti ed alcoliche.