Continua la lotta senza quartiere alla criminalità organizzata che gestisce il traffico di esseri umani. E la Germania cancella i finanziamenti alle Ong che operano nel Mediterraneo
Anche la Germania è tra i Paesi che vogliono un cambiamento nella visione europea della lotta all’immigrazione illegale, e annuncia che cancellerà i finanziamenti alle Ong che operano nel Mediterraneo. Ormai è rimasta soltanto la sinistra italiana a credere in un modello di immigrazione basato sull’accoglienza indiscriminata. Il Presidente Meloni, a margine del Consiglio Ue, ha presieduto un summit con 14 Nazioni che hanno scelto di seguire la via italiana per la lotta senza tregua ai trafficanti di esseri umani.
Lotta ai trafficanti: Meloni presiede il summit con 14 Nazioni
A margine del Consiglio Ue tenutosi in questi giorni, il Presidente Meloni, insieme al Presidente danese Mette Frederiksen ed al Primo Ministro olandese Dick Schoof, ha organizzato un summit tra i 14 Paesi che intendono andare avanti nella lotta senza tregua ai trafficanti di esseri umani. Tra questi hanno preso parte, oltre ad Ursula von der Leyen, anche i leader di Austria, Belgio, Cipro, Germania, Grecia, Lettonia, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Svezia e Ungheria.
“L’immigrazione è una priorità assoluta per i Paesi Bassi. Stiamo già esercitando forti pressioni a livello Ue per ridurre l’afflusso di migranti e migliorare la politica di rimpatrio. Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo collaborare con la Commissione, gli Stati membri e i Paesi terzi”, ha dichiarato il Primo Ministro olandese Dick Schoof.
Il bilaterale tra Meloni e Mertz
Oltre al summit per discutere dell’importante dossier sull’immigrazione, il Presidente Meloni ha tenuto un incontro bilaterale con il cancelliere tedesco Friedrich Merz. È un segnale chiaro. Anche la Germania di Merz, tanto caro alla sinistra italiana, riconosce che c’è bisogno di un nuovo approccio per affrontare il tema delle immigrazioni.
Non possiamo continuare a portare avanti il modello dell’accoglienza indiscriminata. Tutti i Paesi europei se ne sono resi conto, la sinistra italiana è rimasta da sola nella propria battaglia a favore dell’immigrazione incontrollata.
L’Italia ha acquisito un ruolo centrale
Sono finiti i tempi in cui l’Italia rimaneva indietro. Oggi, grazie al grande lavoro portato avanti dal Presidente Meloni, l’Italia è tornata ad essere centrale nel dibattito europeo ed internazionale. Adesso in tutto il Mondo viene seguita la via italiana sulla lotta senza tregua ai trafficanti di esseri umani.
Tutti stanno riconoscendo la capacità di Giorgia Meloni nel saper contenere ed affrontare il problema dell’immigrazione clandestina. Il modello Albania è apprezzato da tutta Europa e tutti stanno cercando di riprodurlo. La sinistra se ne faccia una ragione: l’Italia con Meloni è finalmente tornata a contare.
