Vogliono mettere le mani nelle tasche degli italiani: la sinistra riparte con il mantra della patrimoniale

Riparte il disco rotto della sinistra per l’introduzione della tassa patrimoniale, ma noi non lo permetteremo mai

Proprio non ce la possono fare. È più forte di loro. Stavolta a ripartire con il disco rotto più amato dalla sinistra è Nicola Fratoianni: “La patrimoniale è una misura giusta”, addirittura “sacrosanta”. È la solita litania che la sinistra vorrebbe propinare agli italiani. Ma mentre la sinistra pensa a mettere le mani in tasca agli italiani, il governo Meloni ha introdotto una rivoluzione fiscale raggiungendo veri e propri record sul recupero all’evasione, numeri che quando c’era la sinistra al governo non si vedevano nemmeno con il binocolo. Con noi non ci sarà mai una patrimoniale.

Il disco rotto della sinistra: la patrimoniale

Ancora una volta la sinistra ci riprova con la patrimoniale. Dopo anni di governi in cui hanno distrutto i conti pubblici, adesso sono tornati all’attacco: vorrebbero tartassare gli italiani. Schlein è arrivata addirittura a proporre una patrimoniale europea: “Dobbiamo lavorare a livello globale per introdurre forme di tassazione. Va fatto almeno a livello europeo”. Mentre per Conte la tassa è “intelligente”.

Insomma, la sinistra tassa e spendi ci riprova con la patrimoniale. Un disco rotto con cui vorrebbero sistemare debito e conti pubblici, danneggiando gli italiani e tassando ciò che hanno di più caro: la casa e, più in generale, gli immobili. Come detto e ribadito più volte, per Fratelli d’Italia la casa è sacra e non si tocca.

Con il governo Meloni un fisco amico

Il governo Meloni non approverà mai una patrimoniale. Al contrario della sinistra, noi abbiamo lavorato, e continueremo a farlo, per un fisco amico dei cittadini. Grazie alle nostre riforme, adesso il fisco è più efficiente e semplice. Lo Stato è nuovamente vicino ai contribuenti.

E i risultati del nostro lavoro sono tangibili. Il recupero dell’evasione fiscale ha toccato record mai visti prima, altro che i numeri del recupero dei precedenti governi della sinistra. Continueremo su questa strada, senza mai mettere le mani nelle tasche degli italiani come, invece, vorrebbero Schlein, Conte e Fratoianni. La sinistra se ne faccia una ragione: con il governo Meloni non ci sarà alcuna patrimoniale.