Mimmo Lucano santificato nei libri di scuola

Ma il paladino dell’accoglienza indiscriminata è stato condannato a risarcire 531mila euro per aver lucrato sulla pelle dei migranti

L’europarlamentare dell’estrema sinistra, Mimmo Lucano, è stato condannato dalla Corte dei Conti a risarcire ben 531mila euro per danno erariale: lucrava sulla pelle dei migrati. Mentre le toghe rosse hanno provato a farlo sfuggire dalle indagini, adesso – addirittura – viene santificato nei libri di scuola imposti ai nostri ragazzi. Per la sinistra Lucano è un esempio da seguire. Per noi da condannare.

La santificazione di Mimmo Lucano

C’è chi lucra sull’immigrazione clandestina e chi combatte i trafficanti di esseri umani. E succede che proprio chi lucra sulla pelle dei migranti e che per questi fatti viene condannato a risarcire più di mezzo milione di euro viene, addirittura, santificato nei libri di scuola destinati ai nostri ragazzi. Una follia.

Mimmo Lucano utilizzava soldi pubblici stanziati per gli immigrati per fare prestiti ad amici e conoscenti in cambio di voti e favoritismi. E questo per la sinistra è un modello da seguire, tanto che lo hanno candidato al Parlamento europeo. Per noi, invece, da condannare.

A scuola manuali di propaganda politica sinistra

Altro che libri di testo scolastici. Dei veri e propri manuali di propaganda sinistra. In un libro utilizzato dagli studenti di una scuola a Carpi, viene santificato il paladino dell’accoglienza indiscriminata. Il testo è riportato all’interno del capitolo ‘La tolleranza’: “Una delle migliori qualità dell’impero arabo-islamico è stata la tolleranza. Si tratta di un valore fondamentale, che può rivelarsi molto prezioso anche per la nostra società odierna. A questo proposito ecco la storia di Mimmo Lucano, sindaco di Riace”.

Come riporta in un articolo il quotidiano ‘Libero’, il vicepreside del liceo è Paola Borsari, capogruppo del Pd nel Consiglio comunale di Carpi. Sarà un caso? Basta propaganda sinistra nelle scuole. La scuola non è un luogo di indottrinamento del Partito democratico. Sulla questione è già intervenuto il Ministro dell’Istruzione e del merito e sono state depositate interrogazioni parlamentari.