456mila occupati in più rispetto al dicembre 2022: grazie al governo Meloni l’Italia riparte
A dicembre 2023, rispetto al mese precedente, aumentano gli occupati e gli inattivi, mentre diminuiscono i disoccupati. L’Istat cristallizza un altro ottimo risultato che certifica il proficuo lavoro del governo Meloni. Già nel mese di novembre il tasso di disoccupazione era calato (clicca qui per approfondire), ma le buone notizie continuano.
L’occupazione cresce ancora: tasso di occupazione è al 61,9%
Secondo l’Istat, l’occupazione cresce (+0,1%, pari a +14mila unità) tra gli uomini, i dipendenti a termine, gli autonomi e gli under 34, mentre cala tra donne, dipendenti permanenti e tra chi ha almeno 35 anni. Il tasso di occupazione sale al 61,9% (+0,1 punti) .
Il numero di persone in cerca di lavoro diminuisce (-2,7%, pari a -50mila unità) per uomini e donne e per tutte le classi d’età, con l’eccezione dei 15-24enni tra i quali invece si osserva un aumento. Il tasso di disoccupazione totale scende al 7,2% (-0,2 punti), quello giovanile al 20,1% (-0,4 punti). La crescita del numero di inattivi (+0,2%, pari a +19mila unità, tra i 15 e i 64 anni) coinvolge le donne e gli individui di età superiore ai 35 anni; tra gli uomini e i 15-34enni si registra un calo. Il tasso di inattività sale al 33,2% (+0,1 punti).
+ 135mila occupati e diminuiscono le persone in cerca di lavoro
Confrontando il quarto trimestre 2023 con il terzo, si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,6%, per un totale di 135mila occupati. La crescita dell’occupazione, osservata nel confronto trimestrale, si associa alla diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-1,6%, pari a -30mila unità) e degli inattivi (-0,8%, pari a -99mila unità).
Il numero di occupati, a dicembre 2023, supera quello di dicembre 2022 del 2,0% (+456mila unità). Rispetto a dicembre 2022, calano sia il numero di persone in cerca di lavoro (-8,5%, pari a -171mila unità) sia quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-2,5%, pari a -310mila).
Delmastro: “recuperati 15 anni di declino causato dalla sinistra”
“L’Istat certifica non solo che il tasso di disoccupazione diminuisce, ma che non era così basso dal 2008. Ancora una volta un record strabiliante del Governo Meloni, che recupera in un balzo 15 anni di declino apparentemente irreversibile.
Non solo sono state smentite le catastrofiche previsioni dei sinistri gufi nostrani, ma il Governo Meloni ogni giorno fa recuperare competitività al Paese, ripercorrendo a ritroso la strada della resa al declino imboccata anni fa da una sinistra che proprio su lavoro e occupazione ha clamorosamente fallito”. È quanto dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, Deputato di Fratelli d’Italia e Sottosegretario di Stato alla Giustizia.