Rossi non ha bloccato il finanziamento di 240 mila euro al Forteto dopo la condanna di Fiesoli. E durante i lavori della commissione parlamentare sui fatti del Forteto è andata in atto l’ennesima presa in giro dell’ex presidente della Regione Toscana.
Per Rossi Forteto aveva requisiti
Secondo l’ex Presidente della Regione Toscana, il Forteto nel 2014 aveva ‘evidentemente tutti i requisiti per il finanziamento’ da almeno 241 mila euro di fondi europei.
E’ stato Rossi stesso a dirlo durante la commissione, rispondendo ad una mia specifica domanda sulla vicenda.
Regione Toscana non fermò finanziamento
Dunque la Regione non fermò l’erogazione di denaro pubblico al Forteto, non lo fece neanche dopo gli arresti di Fiesoli del 2011.
Arresti che hanno portato alla luce dell’opinione pubblica gli abusi e le atrocità commesse nei confronti di minori e non solo.
Rossi non li fermò.
Nonostante fosse già iniziato a Firenze il processo nei confronti di 23 esponenti della comunità-cooperativa che portarono poi a condanne definitive.
Fondi dopo inizio processo
Come ricostruito dalla Commissione regionale d’inchiesta, si trattava di fondi per costruire un forno a legna, per ottenere formaggio con un caglio vegetale e per produrre una birra a chilometro zero.
Questi soldi arrivarono alla cooperativa dopo che il Forteto, tramite la Regione, aveva ottenuto finanziamenti di almeno un milione e 200 mila euro fra il 1997 e il 2001.
Da Rossi ennesimo schiaffo a vittime
Erogazioni imbarazzanti perché, come hanno stabilito in modo definitivo le sentenze, fra comunità e cooperativa agricola agivano gli stessi soggetti che provocarono terribili sofferenze alle persone che hanno vissuto al Forteto.
E Rossi ha avuto anche il coraggio di affermare che al Forteto ‘non sono mai stati fatti favori’.
Rossi ha nuovamente mancato di rispetto alle vittime, danneggiate e persino derise, presentandosi in ritardo di oltre un’ora rispetto all’orario fissato per l’audizione.
L’ennesimo schiaffo provocato da un’arroganza ed una supponenza di Rossi davvero imbarazzanti in un contesto del genere.